Tanta amarezza per il Catania che torna dalla trasferta di Bisceglie con un pareggio che lascia tanto amaro in bocca. Rossazzurri bene per oltre un’ora, con Manneh e Porcino sugli scudi. Nella ripresa a sbloccare tutto è Barisic, la truppa di Lucarelli controlla senza rischiare nulla. Nel finale però a difesa schierata è Delvino a trovare il pari, gettando i siciliani nello sconforto. Discutibile l’arbitraggio del sig. Valiante che ha assegnato un rigore molto dubbio nella prima frazione, poi sbagliato da D’Ursi, e negato un penalty agli etnei nel finale per un fallo su Curiale. Il Lecce domani potrebbe allungare ancora mettendo una seria ipoteca sulla vittoria del campionato.
PRIMO TEMPO: Gara che parte in assoluto equilibrio, nessuna emozione nelle prime battute. Al 10’ il primo squillo del Catania: Blondett sfonda a destra e crossa sul primo palo, Biagianti si inserisce e di prima sfiora il palo. Nove minuti dopo occasione divorata dal Catania: Barisic lavora un pallone sull’esterno e pesca Ripa tutto solo in area, il centravanti però tira in modo sporco non inquadrando lo specchio. Al 23’ è il Bisceglie a rendersi pericoloso: sponda di Jovanovic per Montinaro che calcia di prima dal limite, palla di un soffio a lato. Al 27’ rigore per i pugliesi: cross di Risolo da sinistra a rientrare, Jovanovic tra Aya e Tedeschi si lascia cadere accentuando vistosamente. Dal dischetto D’Ursi si fa ipnotizzare e calcia sul palo, poi raccoglie la ribattuta ma ovviamente è tutto fermo con l’esultanza degli etnei. Al 32’ tornano pericolosi i siciliani: azione insistita di Biagianti, rimpallo tra due difensori di casa e palla che schizza verso Ripa, tiro di prima intenzione e Crispino si supera volando sulla sua destra. Al 39’ Catania sfortunato: punizione stupenda di Lodi dai 25 metri, palla sopra la barriera e sul palo esterno. Un minuto dopo ancora ospiti vicini al vantaggio: azione personale di Manneh che salta tre avversari e filtra benissimo per Ripa, è bravissimo Crispino in uscita bassa kamikaze a chiudergli lo specchio. Al 43’ proteste rossazzurre: Porcino sfonda a sinistra e crossa sul secondo palo, Ripa stoppa col petto e calcia al volo colpendo il gomito di Jurkic, per l’arbitro è tutto regolare. Finisce così la prima frazione, Bisceglie-Catania 0-0.
SECONDO TEMPO: Gioco continuamente spezzettato ad inizio ripresa, nessun brivido nelle prime battute. Al 52’ Bisceglie ad un passo dal gol: Giron da sinistra pennella a centro area, D’Ursi si inserisce tra Aya e Tedeschi e tutto solo incorna dall’altezza del dischetto, palla di un soffio a lato. Al 56’ Catania in vantaggio: Manneh allarga per Porcino che da sinistra crossa sul secondo palo, Barisic anticipa Jurkic e incorna gonfiando la rete, è 0-1. La reazione del Bisceglie arriva al 67’: cambio campo di Azzi per D’Ursi che da sinistra entra in area e calcia centrale, Pisseri blocca sicuro. Al 76’ ancora Bisceglie pericoloso: Vrdoljak calcia una punizione in area, Pisseri esce di pugno e Montinaro di prima dai 40 metri sfiora il palo con l’estremo difensore rossazzurro avanzato. Al 91’ il Bisceglie trova il pari: punizione dalla destra di Vrdoljak, Petta spizza e Delvino tutto solo a centro area buca Pisseri, è 1-1. Al 95’ proteste Catania: Russotto sfonda a destra e crossa basso, Curiale spinto da Markic non riesce ad impattare e crolla, per l’arbitro tutto regolare. Finisce così, Bisceglie-Catania 1-1.
IL TABELLINO:
BISCEGLIE (3-4-2-1): Crispino; Markic, Petta, Jurkic; Delvino, Risolo, Toskic (72′ Vrdoljak), Giron (63′ Azzi); Montinaro (94′ D’Ancora), D’Ursi; Jovanovic (72′ Ayina). A disp.: Vassallo, Alberga, Diallo, Migliavacca, Colella, Prezioso, Pirolo. All. Mancini.
CATANIA (4-1-4-1): Pisseri; Blondett, Aya, Tedeschi, Porcino (79′ Marchese); Bucolo (79′ Bogdan); Barisic (79′ Rizzo), Biagianti, Lodi, Manneh (85′ Russotto); Ripa (85′ Curiale). A disp.: Martinez, Esposito, Semenzato, Papaserio, Mazzarani, Brodic, Di Grazia. All. Lucarelli.
ARBITRO: Valiante di Salerno (Cecchi-Berti)
MARCATORI: 56′ Barisic, 91′ Delvino
NOTE: ammoniti Delvino, Montinaro, Rizzo, Curiale. Al 27′ D’Ursi calcia un rigore sul palo.