Catania brilla a tratti, ma 2-0 deciso a Matera-Cronaca e tabellino

Un ottimo Catania per oltre un’ora espugna il campo del Matera con determinazione. Partita equilibrata per mezz’ora, poi rossazzurri padroni del campo che sbloccano prima dell’intervallo con un bel gol di Vassallo. Nella ripresa ancora equilibrio e nel finale tantissime occasioni sciupate da Marotta e compagni con il raddoppio di Calapai arrivato in pieno recupero. Catania quarto a -5 punti dalla vetta.

PRIMO TEMPO: Il primo squillo del match è del Matera ed è velleitario: Corado riceve da Bangu e prova la conclusione da oltre 30 metri, tiro debole e centrale, blocca Pisseri. Al 6’ la risposta del Catania: ci prova Barisic dal limite, tiro insidioso ma palla alta di poco. Al 10’ Matera pericoloso: Bangu riceve palla a sinistra, punta Ciancio e tenta il tiro-cross, è bravo Pisseri in uscita bassa ad anticipare Orlando. Partita equilibrata dopo il primo quarto d’ora, entrambe le squadre giocano a viso aperto e tengono le linee difensive alte, ma tanti errori di precisioni nei passaggi. Latitano le emozioni, il campo in pessime condizione non facilita la manovra offensiva e si tentano soprattutto conclusioni dalla distanza con scarsa precisione. Al 36’ Catania vicino al vantaggio: punizione di Lodi dalla trequarti, sul secondo palo sbuca Aya che incorna con prepotenza, Farroni smanaccia in angolo. Un minuto dopo proteste rossazzurre: mischia in area, ancora Aya si ritrova all’altezza del dischetto e viene vistosamente trattenuto da Auriletto, l’arbitro ad un metro fa segno che è tutto regolare. Al 39’ Catania in vantaggio: palla riconquistata a metà campo, verticalizzazione per Vassallo che finta il tiro e poi trova una traiettoria ad incrociare che beffa Farroni, è 0-1. La truppa di Sottil negli ultimi 10 minuti è stata totalmente padrona del campo. Finisce così il primo tempo, Matera-Catania 0-1.

SECONDO TEMPO: Ripresa che parte sulla stessa scia di come si era chiusa la prima frazione, gara vivace e combattuta in ogni zona del terreno di gioco. Ritmi blandissimi, al 64’ non c’è nulla da segnalare se non la solita girandola di cambi. Il Catania cerca di addormentare il gioco e far girare palla, i padroni di casa attaccano ma in maniera confusa senza mai impensierire Pisseri. Rosso record al 68’ per Sepe: due minuti prima ammonito per una discussione con Curiale, si becca il doppio giallo per un ingenuo fallo a centrocampo su Manneh, Matera in 10. Al 70’ lucani pericolosi: Scaringella serve sul limite dell’area Corado che appoggia a Ricci, botta dai 20 metri ed è bravo Pisseri in tuffo a smanacciare. Al 73’ occasionissima divorata dal Matera: punizione di Galdean dalla trequarti, Corado scatta sul filo del fuorigioco e a tre metri dalla porta tutto solo calcia clamorosamente a lato. All’83’ potenziale occasione sciupata dai siciliani: Manneh filtra per Marotta che anziché concludere da ottima posizione cerca di servire Vassallo di tacco e l’occasione sfuma. Due minuti dopo etnei vicini al raddoppio: splendida imbucata di Lodi per Marotta che prova il diagonale ma è bravo Farroni a dire no. All’88’ si invola Manneh che entra in area e prova il tiro, ancora bravo Farroni a chiudere lo specchio. Al 90’ ancora Catania ad un passo dal raddoppio: cross di Vassallo, incornata di Manneh, Farroni con l’aiuto della traversa riesce a respingere. Al 91’ Lodi imbuca per Marotta che salta Farroni in uscita e calcia da posizione defilata a porta sguarnita, palla fuori di un soffio. Al 95’ il raddoppio del Catania: ennesima ripartenza, lancio dalle retrovie per Marotta che calcia ma Farroni ancora una volta respinge come può, interviene il neo entrato Calapai che a porta sguarnita colpisce il palo interne ma la palla entra. Finisce così, Matera-Catania 0-2.

IL TABELLINO:

MATERA (4-4-2): Farroni; Risaliti (86′ Genovese), Auriletto, Stendardo, Sepe; Triarico (58′ Garufi), Corso (58′ Galdean), Bangu (77′ Dammacco), Ricci; Corado, Orlando (58′ Scaringella). A disp.: Guarnone, Casiello, Milizia, Sgambati, Lorefice, Grieco, El Hilali. All. Imbimbo.

CATANIA (4-2-3-1): Pisseri; Ciancio, Aya, Esposito, Scaglia (74′ Baraye); Bucolo (74′ Biagianti), G. Rizzo; Barisic (64′ Manneh), Lodi, Vassallo (91′ Calapai); Curiale (64′ Marotta). A disp.: Pulidori, Lovric, Angiulli, Brodic, Llama. All. Sottil.

ARBITRO: Bitonti di Bologna (Palermo-Falco).

MARCATORI: 39′ Vassallo, 95′ Calapai

NOTE: ammoniti Barisic, Bangu, Vassallo, Corado, Curiale, Sepe. Al 68′ espulso Sepe per doppio giallo.

Published by
Dario Li Vigni