Catania, Biondi: “La maglia rossazzurra per me è come una seconda pelle. Il ritorno al successo è stato importante”

Giornata di conferenza stampa in casa Catania. A rispondere alle domande dei giornalisti presso la sala stampa di Torre del Grifo è stato il difensore rossazzurro Kevin Biondi. Queste le sue parole:

RITORNO AL SUCCESSO “Come ogni giorno cerco di spingere in allenamento. Sono contento di aver dato una mano importante alla squadra, a parte il gol e l’assist che avrei potuto fare. L’importante era conquistare la vittoria e fortunatamente è arrivata”.

PARAGONE CON FLORENZI “Pur di essere in campo giocherei in qualsiasi ruolo. Voglio dare una mano ai miei compagni nel raggiungere l’obiettivo che ci siamo prefissati. Prediligo la fase offensiva e mi piace poter regalare la gioia del gol a qualche mio compagno. Dove il mister mi impiega cerco di dare il 100%”.

CONSIGLI “Durante gli allenamenti io prendo spunto da tutti i miei compagni. E se vedo qualche atteggiamento che reputo positivo per la mia crescita, allora cerco di assimilarlo. Non c’è un singolo giocatore con cui cerco di farlo”.

LA MAGLIA DEL CATANIA “Sono un catanese, ho fatto molti sacrifici per arrivare quest’anno in prima squadra. Finalmente ho avuto la possibilità di esprimermi anche in quel rettangolo di gioco, il ‘Massimino’, un sogno per tutti i catanesi. Per me è una seconda pelle la maglia del Catania. Spero di poterla onorare, sudare e indossare il più a lungo possibile”.

VITTORIA CON LA SICULA LEONZIO “Il successo ci ha tolto il peso dei tre punti. Non vincevamo da più di un mese. Nelle ultime uscite erano arrivate le prestazioni, ma non i risultati. Adesso speriamo di poter invertire la rotta anche fuori casa, per dare una svolta al nostro campionato”.

SPAZIO IN PRIMA SQUADRA “Spingo dal 14 luglio per ritagliarmelo. Se non avessi avuto questa voglia di emergere, magari non ne parleremmo neanche. Continuerò a dare il cento per cento e a cercare di migliorare me stesso. Speriamo di raggiungere i nostri obiettivi”.

RICHIESTE DI LUCARELLI “Il mister ci chiede molta corsa e collaborazione tra i reparti. Queste sono tutte qualità che noi cerchiamo di mettere in campo. Agli esterni chiede la doppia fase, difensiva e offensiva. Cerchiamo di rispettare le sue richieste per andare ad affrontare questa trasferta”.

DIFFICOLTA’ IN TRASFERTA “Non saprei rispondere su questo punto. Noi andiamo in campo e si gioca sempre undici contro undici. Forse è più una cosa di testa. Basta poco per invertire questa rotta, già da Catanzaro proveremo a rifarci”.

CLASSIFICA “Io credo che potremo risalire, altrimenti sarebbe inutile venire ogni giorno al campo per allenarci e sudare. Ci credo fortemente”.

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Di Noto Luca