Alla vigilia della sfida contro la Turris, parla l’allenatore del Catania, Francesco Baldini.
SFIDA ALLA TURRIS “C’è ottimismo, andremo lì per fare la prestazione. Sono convinto che giocheremo bene contro una squadra forte, l’ennesima. Andremo a giocarci la nostra gara”.
ANDATA “Se non fossimo rimasti in dieci, sarebbe stata un’altra gara. Loro comunque hanno una fase offensiva difficile da arginare perché attaccano in tanti ma lasciano anche varchi”.
MOMENTO DIFFICILE “Abbiamo incontrato 5 squadre fortissime, le squadre più forti del campionato. Probabilmente in qiesto momento non abbiamo la forza tecnica per competere con queste squadre ma lo facciamo con la voglia. Non vedo, assolutamente, un Catania in crisi”.
INDISPONIBILI “Piano piano stiamo recuperando anche Piccolo, si è allenato col gruppo e presto sarà a disposizione. Claiton non è in condizioni perfette, gli altri stanno tutti bene”.
GRECO “Nella mia breve carriera di allenatore ho conosciuto diversi giovani importanti, come Carnesecchi e Colpani a Trapani, Colussi alla Juve e Freddi è uno di questi. Aveva avuto due anni di appannamento al Torino ma perché giocava fuori ruolo, ma era impossibile fosse scomparso, si è innamorato della realtà Catania e sta facendo benissimo”.
TIFOSI e FUTURO “Da diversi anni stanno soffrendo, io da marzo scorso mi sono buttato a capofitto su questa avventura e questo ha creato un legame forte, questa gente merita un futuro radioso con l’avvento della nuova società. In questo momento però, l’importante è traghettare la squadra in una zona tranquilla di classifica”.