Catania, Baldini: “Non vogliamo rallentare dal punto di vista dell’impegno­. Zeman un maestro“-LA CONFERENZA

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Alla vigilia di Catania-Foggia, in sala stampa, parla il tecnico rossazzurro, Fr

Alla vigilia di Catania-Foggia, in sala stampa, parla il tecnico rossazzurro, Francesco Baldini. Ecco tutte le sue dichiarazioni.

MOMENTO ROSSAZZURRO “Stiamo bene dal punto di vista mentale perché veniamo da una vittoria di sofferenza in cui abbiamo risposto ancora una volta presente. Abbiamo sempre pensato al campo, questi sono grandi uomini e quando il pallone rotola in campo, abbiamo guardato solo a quello”.

ZEMAN “Sono stato un suo calciatore, ero il capitano e il rammarico più grande è stato il suo esonero immeritato a Napoli dopo il pari a Perugia. Lui è un allenatore che ha bisogno di tempo per lavorare, è un maestro, non nego che tante cose che ho imparato vengono dalla sua idea, è sempre stato avanti nei tempi, il lavoro che fa Guardiola oggi, lui ci ragionava già trent’anni fa”.

INDISPONIBILI “Mancano un po’ di persone, Moro in nazionale, Claiton, Russotto e Zanchi squalificati, Piccolo, Pinto, Greco e Frisenna infortunati ma ho fiducia nella rosa, chi è disponibile farà una grande prestazione. Maldonado è pronto per il rientro invece”.

FORMAZIONE “Non ragiono più sugli 11 ma sui 16, chi entra a gara in corsa può essere più importante di chi parte dall’inizio. Biondi? Può giocare sia mezzala che esterno d’attacco. Albertini o Ropolo al posto di Zanchi? Il primo è più di spinta, il secondo più difensivo ma non voglio dare vantaggi all’avversario, quindi non dirò chi gioca dei due”.

TIFOSI “Ormai abbiamo instaurato un legame importante e non vogliamo rallentare dal punto di vista dell’impegno e della concentrazione, abbiamo voglia di continuare a dare linfa a questo rapporto”.