Catania-Audace Cerignola 2-1: le pagelle rossazzurre

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Il Catania dopo un mese di astinenza da vittorie ritrova un successo fondamental

Il Catania dopo un mese di astinenza da vittorie ritrova un successo fondamentale per morale e classifica. Battuto al “Massimino” l’Audace Cerignola 2-1 con le reti al 34′ di Chiricò su rigore, al 58′ pareggiano i pugliesi con Malcore e la rete dei tre punti la sigla Zammarini al 82′. Di seguito le pagelle rossazzurre e il tabellino:

FURLAN 6,5: Poche colpe sul gol subito da Malcore e nel secondo tempo è bravo a respingere un pallone velenoso colpito dallo stesso numero 9 dell’Audace Cerignola.

RAPISARDA 5,5: Dopo un avvio promettente, il capitano rossazzurro nella ripresa è perennemente in ritardo e fuori posizione. Soffre moltissimo Tentardini e Ruggiero.

MONACO 6: Primo tempo positivo per il figlio d’arte, anticipa perennemente gli attaccanti del Cerignola. Nel finale insieme a Curado si perde.

KONTEK 6,5: Ottima prova del centrale ex Foggia che spesso riesce a contenere Malcore e D’Andrea, sul gol subito sono ben poche le sue responsabilità.

(dal 61’) CURADO 5,5: Soffre moltissimo gli inserimenti dei giocatori avversari e non da sicurezza al reparto.

CASTELLINI 6,5: Prestazione in calo rispetto alle ultime uscite. Spesso va in difficoltà e non riesce a coprire i tanti cross che arrivano in area dalla sua fascia di competenza. Nonostante ciò, è lui a fornire l’assist vincente a Zammarini, che vale una vittoria fondamentale.

ZAMMARINI 7: Il migliore a centrocampo senza ombra di dubbio. Prova a mettere ordine nel suo reparto e segna la rete del 2-1 al 82’ che vale tre punti pesantissimi per la squadra di Zeoli.

WELBECK 6: Spesso sbaglia le impostazioni e i lanci di gioco, ma il cuore e il sacrificio per il compagno non mancano mai.

STURARO 5,5: Soffre fisicamente il centrocampo avversario e spesso è raddoppiato nelle marcature.

(dal 60’) NDOJ 6: Riesce a fare meglio di Sturaro, regge meglio il campo e spesso prova a dare ordine ad un centrocampo in grande difficoltà.

CHIRICO’ 7: Finalmente è ritornato Cosimo Chiricò. Onnipresente in mezzo al campo ed è autore della rete che ha sbloccato la partita su calcio di rigore al 34’.

(dal 80’) CHIARELLA s.v.

CIANCI 5+: L’attaccante in campo fa le solite sportellate e spesso anche da boa per far salire la squadra. Tuttavia, non è quasi mai presente in area di rigore.

(dal 60’) CICERELLI 6,5: Gioca solo 30 minuti e fa la differenza.

MARSURA 5-: Dopo le prestazioni sufficienti delle scorse uscite, l’ex Livorno è apparso spaesato, lento e macchinoso. Inconsistente in avanti.

(dal 75’) COSTANTINO s.v.

ZEOLI 6,5: Vittoria importante per morale e classifica del Catania targato Zeoli. La prestazione nel complesso è da rivedere e spesso i rossazzurri hanno rischiato di perdere la partita per ingenuità singole dei giocatori siciliani.

IL TABELLINO:

CATANIA (4-3-3): Furlan; Rapisarda, Monaco, Kontek (61′ Curado), Castellini; Zammarini, Welbeck, Sturaro (60′ Ndoj); Chiricò (80′ Chiarella), Cianci (60′ Cicerelli), Marsura (75′ Costantino). A disp: Albertoni, Donato, Patalano, Haveri, Forti, Peralta. All: Zeoli

AUDACE CERIGNOLA (3-5-2): Krapikas; Coccia, Gonnelli, Visentin; Russo, Tascone, Capomaggio, Ruggiero, Tentardini (87′ Bianco); D’Andrea (65′ Leonetti), Malcore (74′ Vuthaj). A disp: Barosi, Fares, Allegrini, Martinelli, Bianchini, Bezzon, Ghisolfi, Carnevale. All: Raffaele

ARBITRO: Castellone di Napoli (Voytyuk-Laghezza).

MARCATORI: 34′ rig. Chiricò, 58′ Malcore, 82′ Zammarini.

NOTE: Ammoniti Rapisarda, Ruggiero, Monaco, Furlan, Ndoj, Cicerelli.