Catania, arriva il colpo dal mercato degli svincolati
Sabato è stato un giorno turbolento per il Catania. La sconfitta casalinga contro il Potenza ha scatenato la delusione di uno stadio intero, simbolo di una città che si sente tradita non solo dai risultati sul campo, ma anche dalla gestione complessiva del club. Il malcontento ha raggiunto livelli tali che, per la prima volta da quando è in rossazzurro, il vicepresidente Vincenzo Grella è entrato nello spogliatoio per un confronto diretto con la squadra e l’allenatore Toscano, che continua a godere della fiducia della dirigenza.
Subito dopo, Grella si è recato a discutere con la curva Sud, che si era radunata all’uscita dello stadio in via Ferrante Aporti. Durante un confronto acceso ma controllato dagli uomini della Digos, i tifosi hanno chiesto garanzie su investimenti, mercato e maggiore impegno da parte dei giocatori, accusati di scarsa grinta e attaccamento alla maglia.
Primi interventi tecnici: l’arrivo di Farroni
La prima risposta della dirigenza si è concretizzata sul fronte tecnico con l’arrivo imminente di un nuovo portiere. Alessandro Farroni, classe 1996, svincolato dalla Vis Pesaro, è atteso oggi a Catania per firmare e allenarsi con il gruppo. Farroni, che vanta esperienza in Serie C con squadre come Matera, Reggina e Alessandria, sarà chiamato a colmare il vuoto lasciato dall’infortunio di Bethers e dalle prestazioni poco convincenti di Adamonis.
Emergenze e infortuni
Sul fronte medico, la situazione non lascia spazio all’ottimismo. Gli infortuni di Bethers e Di Gennaro, entrambi legati a traumi, richiederanno tempo per il recupero. Anche Castellini, utilizzato solo nel finale contro il Potenza, ha accusato un affaticamento muscolare, e la sua disponibilità per la gara contro il Sorrento resta in dubbio. Toscano si ritrova così a dover reinventare ancora una volta la squadra, in attesa della sosta e del mercato per tentare di ridare un equilibrio tecnico e tattico.
Un momento difficile, ma non insormontabile
Nonostante la cocente sconfitta e una classifica deludente, il Catania è chiamato a reagire con concretezza. I prossimi giorni saranno cruciali per riorganizzare le idee e preparare al meglio la gara contro il Sorrento. Sebbene il momento appaia drammatico, la squadra non può cedere al pessimismo: serve compattezza, impegno e un pizzico di fortuna per rimettersi in carreggiata e restituire un po’ di speranza ai tifosi.