Catania abulico, spuntato ed un pizzico sfortunato: Foggia vince 1-0 col minimo sforzo-Cronaca e tabellino

Quarta sconfitta di fila per un Catania sempre più in crisi anche se oggi l’avversario era tutt’altro che semplice visto che al Massimino arrivava la capolista Foggia. Tuttavia gli etnei sono stati totalmente assenti per tutta la prima frazione, con i pugliesi che sono sembrati in controllo senza schiacciare più di tanto sull’acceleratore. Nella ripresa la sfortunata autorete di Drausio consente ai satanelli di portarsi in vantaggio e di controllare ancora meglio un match tutto in discesa. Il Catania ha sfiorato più volte il pari, soprattutto con Di Grazia e con la traversa di tacco di Bergamelli, ma l’aspetto sembra chiaramente quello di una squadra in piena crisi.

PRIMO TEMPO: Al 13’ la prima occasione del match: Mazzarani verticalizza per Russotto che entra in area e serve l’accorrente Bucolo, tiro di prima intenzione ma abbondantemente alto. Al 22’ Biagianti ruba palla ad Agazzi e serve in profondità Mazzarani che calcia contrastato da Coletti, blocca Guarna. Al 32’ occasionissima per il Foggia: Deli porta palla e lancia in profondità Di Piazza che elude la linea del fuorigioco e a tu per tu con Pisseri calcia con la punta sul primo palo, palla fuori di pochissimo. Al 45’ botta dai 30 metri del difensori Coletti, palla che passa non di molto vicino all’incrocio. Finisce così la prima frazione, Catania-Foggia 0-0.

SECONDO TEMPO: Pronti-via e al 48’ Foggia in vantaggio: punizione dal vertice destro dell’area di Chiricò, palla tagliata in mezzo e deviazione nella propria porta di Drausio, è 0-1. Al 51’ rossoneri vicini al raddoppio: schema da corner, Chiricò serve sul limite dell’area Rubin che calcia al volo, palla fuori di un soffio. Tre minuti più tardi è Marchese a provarci di testa su calcio d’angolo di Di Grazia, palla a lato. Al 55’ conclusione dalla distanza di Deli, blocca plasticamente Pisseri. Un minuto dopo verticalizzazione di Agazzi per Mazzeo e botta forte del centravanti che sfiora la traversa. Prova ad alzare il baricentro la truppa etnea, ma la retroguardia pugliese si difende bene rischiando praticamente nulla. Al 74’ Catania sfortunato: punizione-corner corto di Di Grazia, colpo di tacco volante sul primo palo di Bergamelli e la palla spizzica la traversa e finisce sul fondo. Al 79’ rossazzurri ad un passo dal pari: sponda di Tavares e conclusione angolata di Russotto, smanaccia Guarna, Di Grazia si avventa sulla sfera e da posizione defilata in diagonale calcia a lato di un soffio. All’82’ sfonda a sinistra Russotto e crossa teso al centro, Marchese in rovesciata non impatta benissimo e Guarna blocca. Finisce così tra i fischi del Massimino, Catania-Foggia 0-1.

IL TABELLINO:

CATANIA (4-3-3): Pisseri; Parisi, Drausio, Bergamelli, Marchese; Biagianti, Scoppa, Bucolo (69’ Tavares); Di Grazia, Mazzarani (80’ Pozzebon), Russotto. A disp.: Martinez, De Rossi, Longo, Manneh, Mbodj, Djordjevic, Di Stefano, Piermarteri, Fornito, Barisic. All. Pulvirenti.

FOGGIA (4-3-3): Guarna; Loiacono, Martinelli, Coletti, Rubin (84’ Figliomeni); Agnelli, Agazzi, Deli (62’ Gerbo); Chiricò (62’ Maza), Mazzeo, Di Piazza. A disp.: Sanchez, Tucci, Empereur, Dinielli, Vacca, Sicurella, Martino, Sarno, Pompilio. All. Stroppa.

ARBITRO: Amoroso di Paola.

MARCATORI: 48’ aut. Drausio.

NOTE: ammoniti Martinelli, Scoppa, Loiacono, Coletti.