Pena pesantissima per Carlo Calvaruso: il capitano del Castelbuono, infatti, è stato espulso nel finale della sfida contro il Geraci, causando la sospensione del match decisa dall’arbitro e oggi è stato squalificato fino al 30 giugno 2020. Queste le motivazioni:
“Per condotta scorretta; nonchè, dopo l’espulsione, per avere assunto contegno irriguardoso e minaccioso nei confronti dell’arbitro, per avergli afferrato e poi stretto l’avambraccio sinistro provocando temporaneo dolore e, ancora, per avergli afferrato e stretto con forza la mandibola arrecando forte dolore e malessere psico- fisico tale da non consentirgli la prosecuzione della gara.
Valutato che il comportamento sopra riportato configura una condotta da parte del tesserato che rientra tra quelle che determinano l’applicazione delle sanzioni previste dal C.U. n.104/A del 2014;
Che, nella concreta fattispecie, infatti, si rinviene una ‘condotta violenta’; secondo la definizione della concorde giurisprudenza federale, che consiste in un comportamento caratterizzato ‘da intenzionalità e volontarietà miranti a produrre danni da lesioni personali o a porre in pericolo l’integrità fisica e che si risolve in un’azione impetuosa e incontrollata connotata da una accentuata volontaria aggressività con coercizione operata su altrui …’; (cfr.Corte Giust. Fed., in C.U. n.161/CGF del 10.1.2014; Corte Giust. Fed. in C.U. n.153/CGF del 18.1.2011; e, da ultimo, C.Sportiva Appello, III Sez., in C.U. n.056/CSA del 22.12.2016 e C.Sportiva Appello, Sez. Unite, in C.U. n.114/CSA del 3.2017);
Pertanto, ai sensi dell’art.16, comma 1 del C.G.S.;
Si delibera che la sanzione irrogata va considerata ai fini dell’applicazione delle misure amministrative come previste dall’art.16 comma 4 bis del C.G.S. nel testo approvato dal Consiglio Federale della FIGC (C.U.n.256/A del 27.1.2016)“.
Queste le altre decisioni del Giudice Sportivo:
CALCIATORI
Una giornata: Saluto (Castelbuono), Pirreca, Rinaudo (Partinicaudace)