Caos in Calabria che di riflesso coinvolge anche la Serie D. La Guardia di Finanza e la Procura di Palmi hanno chiesto e ottenuto il sequestro preventivo per circa cinque milioni di euro. Sembrerebbe infatti che una “cricca” finanziava viaggi, gioielli, immobili, auto e anche la Palmese con i soldi dei sindacati. Oltre al club sequestrati anche un terreno e due fabbricati, ma sono state applicati i sigilli a tante attività commerciali. Le accuse sono truffa aggravata, falso, autoriciclaggio e impiego di denaro di provenienza illecita. Questi gli indagati secondo quanto riportato da “Il Fatto Quotidiano”: Domenica Bagalà, Antonio e Giovanni Bonaccorso, Giuseppe Carbone, Aurelio e Vincenzo Cristofaro, Concetta Filippone, Rosanna Esposito, Salvatore Calabria, Francesco Lo Vecchio, Alessandro Taverna e Claudio Castaldo.