Caos Catania: fideiussione non accettata, rischio penalizzazione e ridimensionamento del progetto
L’immobilismo del club etneo sul mercato è dovuto a un problema a livello societario, come anticipato da “La Sicilia”.
Le mancate risposte della proprietà verso gli uomini che gestiscono il club hanno causato questo stallo. Secondo “Catanista”, l’amministratore delegato Vincenzo Grella non riceve risposte dal gruppo Pelligra da circa 10 giorni. Questa situazione, oltre a bloccare il calciomercato, solleva preoccupazioni anche su altri fronti, rendendo il momento ancora più delicato per il club.
Il gruppo Pelligra ha presentato una fideiussione australiana che non ha ancora ricevuto l’autorizzazione da parte di un istituto bancario italiano, un passaggio fondamentale per la sua validazione. Se il via libera non dovesse arrivare entro il prossimo 9 agosto, la situazione potrebbe diventare critica. Le preoccupazioni attuali potrebbero trasformarsi in scenari concreti, tra cui una penalizzazione di 3 punti e il rischio di ridimensionamento del progetto del club.
In questo momento la truppa di Toscano sta giocando nel turno preliminare della Coppa Italia, con una formazione imbottita di giovani e di calciatori sotto contratto, non essendoci il perfezionamento del tesseramento dei nuovi acquisti.
