Canicattì: Serie D si o no?-Gli scenari possibili, tanti nodi

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È spasmodica a Canicattì l’attesa per il comunicato ufficiale della LND che renderà n

È spasmodica a Canicattì l’attesa per il comunicato ufficiale della LND che renderà note le squadre, arrivate seconde nei rispettivi campionati di Eccellenza, ammesse di diritto in Serie D.

GRADUATORIA: In base ai criteri stabiliti dalla stessa LND, ossia la media punti calcolata dividendo i punti al momento dello stop per le gare giocate, sarebbe questa la graduatoria (Rotonda e Saluzzo già ammesse, dunque cinque posti liberi).

1° Sant’Agata 2.364 (Ecc. Sicilia)
2° Puteolana 2.296 (Ecc. Campania)
3° Sestri Levante 2.227 (Ecc. Liguria)
4° Tre Pini Matese 2.217 (Ecc. Molise)
5° Vis Nova Gussano 2.190 (Ecc. Lombardia)
6° Canicattì 2.167 (Ecc. Sicilia)
7° Corato 2.160 (Ecc. Puglia)
8° Torviscosa 2.136 (Ecc. Friuli). 

Il Canicattì sarebbe dunque la prima delle escluse.

IL NODO TRE PINI: La quarta di questa graduatoria, che attualmente è virtuale, è il Tre Pini arrivato secondo in Eccellenza Molise. Tuttavia lo stesso club pochi giorni fa si è fuso con il Vairano, già promosso in Serie D, dando vita ad una nuova società per la quale esisterebbe già in Figc la matricola.

SPERANZA CANICATTÌ: A rigor di logica, non essendo più il Tre Pini una “società attiva”, per trovare la quinta squadra da ammettere in D si dovrebbe scalare la graduatoria ed ecco che il Canicattì spera.

DECIMALI E APPROSSIMAZIONE: Altro nodo da sciogliere è quello dei decimali. Se la LND considererà la media punti in millesimi, il Canicattì è avanti al Corato, ossia 2,167 contro 2,160. Non è però attualmente da escludere che si considerino solo i centesimi, quindi entrambe le compagini sarebbero a 2,16. Questa situazione porterebbe la LND a dover fare un sorteggio tra siciliani e pugliesi.

ALTRE SOLUZIONI: Un’ultima, possibile ma non probabile, situazione è che la LND non tenga conto della fusione del Tre Pini con il Vairano e dunque ammetta in Serie D le cinque società già citate. Constatando poi l’assenza del Tre Pini, non si procederà a riammissione delle migliori seconde di Eccellenza ma ad un classico ripescaggio secondo altri criteri che saranno stabiliti in futuro.

CHIOSA FINALE: Attualmente la dirigenza del Canicattì si sta muovendo per avere notizie entro la giornata, visto che il comunicato ufficiale potrebbe essere pubblicato nei prossimi giorni, ma filtra ottimismo. La stessa società biancorossa ha chiaramente dichiarato (LEGGI QUI) che in caso di mancata ammissione procederà “A tutti i ricorsi possibili per far valere i nostri diritti”.