Canicattì, l’addio di Prestia: “Tutto ha una fine, auguro a questa piazza di raggiungere le categorie che merita“

Dopo l’addio di mister Seby Catania, anche Peppe Prestia saluta il Canicattì con un lungo messaggio: “Tutto ha un inizio e tutto ha una fine è una frase che si è sentita pronunciare spesso nel mondo del calcio. Oggi vale anche per me: volevo ringraziare un’intera cittadina che mi ha fatto sentire subito a casa, con tanta ospitalità e mettendomi subito a mio agio. Sono contentissimo di aver fatto questa esperienza in questa grande piazza. Ho avuto il piacere di conoscere persone meravigliose con le quali si sono creati forti legami di amicizia che sicuramente continueranno nel tempo! I miei compagni di squadra, più che squadra sono stati una FAMIGLIA: grazie di tutto ragazzi, sono fiero di voi e di quello che abbiamo fatto con la consapevolezza che si può fare sempre di meglio e che nella vita si può sempre migliorare, ma non abbiamo nulla da rimproverarci. Nella vita per raggiungere degli obiettivi bisogna lavorare duro e con tanta umiltà e noi l’abbiamo fatto. Ci sono determinate cose che hanno bisogno di un lasso di tempo ben preciso per essere raggiunte perché nella vita niente si ottiene subito, almeno per chi come noi si è sempre comportato da PROFESSIONISTA e ha sempre rispettato le regole! Se tutto ciò ha avuto la possibilità di formarsi il merito in primis è di una grande persona e di un grande allenatore che ha portato regole e cultura del lavoro come è difficile trovare in queste categorie. Spero che la città Canicattì un giorno, molto presto, possa raggiungere le categorie che merita perché non è inferiore a nessuno , a partire dagli splendidi tifosi che hanno fatto sacrifici enormi per sostenerci ovunque e di questo ve ne siamo veramente grati. Purtroppo non ci sono più le condizioni per poter continuare a fare calcio per come lo vedo io quindi è giusto che ognuno prenda le proprie strade. È stato un piacere, ARRIVEDERCI RACINARI rimarrete per sempre nel mio cuore”.