Attraverso una nota ufficiale diramata sulle pagine social del club, il Canicattì ha voluto rispondere ad alcune dichiarazioni rilasciate domenica scorsa da Ignazio Chianetta, tecnico del Dattilo, al termine della sfida tra biancorossi e gialloverdi:
“L’Asd Canicattì, in riferimento alle dichiarazioni del Mister Ignazio Chianetta e dei commenti sui social seguiti alla gara di domenica scorsa fra il Canicattì e il Dattilo aventi ad oggetto presunte (ma infondate) offese a sfondo razzista rivolte all’indirizzo del calciatore Sarjo Seckan, peralto ex Canicattì, STIGMATIZZA, contesta e respinge ogni commento che possa tendere, soltanto, a dubitare che tifosi canicattinesi abbiano rivolto offese razziste al calciatore Sarjio Seckan. I tifosi canicattinesi, e gli ULTRAS in particolare, si sono sempre distinti per un comportamento esemplare nei confronti, sia dei calciatori delle squadre avversarie che delle tifoserie ospiti, rendendosi protagonisti di azioni concrete indirizzate esclusivamente all’ospitalità e all’aggregazione sociale. L’Asd Canicattì ritiene che il razzismo e tutte le forme di discriminazione sociale vengano combattute con azioni e politiche concrete di accoglienza e integrazione sociale e non con discussioni sterili e inconcludenti alle quali di volta in volta si è costretti ad assistere durante le trasmissioni televisive. L’Asd Canicattì, i tifosi canicattinesi e gli Ultras si impegnano a promuovere azioni concrete per divulgare, attraverso il calcio, la cultura dell’integrazione sociale e della solidarietà quali strumenti indispensabili per favorire la crescita dei principi di lealtà, rispetto e fratellanza, contro ogni genere di intolleranza e discriminazione. NO AL RAZZISMO!!! NO AL VITTIMISMO!!! NO ALLE PAROLE!!! SI ALL’INTEGRAZIONE!!!”.