Con il suo Canicattì sta disputando una grande stagione, per statistiche è tra le migliori squadre di Eccellenza A. Ci riferiamo a Seby Catania, allenatore dei biancorossi, con cui abbiamo fatto il punto della situazione. Queste le sue parole a Goalsicilia.it.
Mister, ovviamente partiamo da domenica. Non ti chiedo cosa non ha funzionato, ma cosa è mancato per battere il Licata?
“Devo essere onesto, domenica non è mancato nulla, c’è stato un grandissimo Canicattì che ha giocato un’ottima partita. Abbiamo creato sei palle gol, evidenti anche dagli highlights, ma ci siamo trovati contro un Pietro Iacono portiere di assoluto livello. Sono soddisfattissimo della prestazione dei ragazzi, mi prendo il punto e si va avanti”.
Non hai da recriminare neanche contro la sfortuna? Quella traversa nel finale…
“Una volta un mio ex compagno mi ha detto che se una palla batte sul palo, entra e vinci, sei forte; se va fuori sei sfortunato. Questa volta è andata fuori, magari la prossima andrà dentro”.
La classifica è bella…
“Se devo fare delle valutazioni, pensando ad inizio stagione, sono più che soddisfatto. La più grossa soddisfazione è quella di aver fatto divertire la gente di Canicattì, tifosi passionali che meritano il meglio. Siamo felici di regalare loro questi momenti”.
Domenica sugli spalti del ‘Bordonaro’ quasi 2.000 spettatori…
“Meraviglioso. I tifosi del Canicattì, gli ultras, meritano un grande plauso. Fino ad oggi sono stati encomiabili, sono davvero il nostro 12esimo uomo in campo. Questo pubblico qui si vede in altre categorie. Città, società e pubblico meritano sicuramente altri palcoscenici, ci sono tutti gli ingredienti per fare bene. Non bisogna lasciare nulla di intentato perché a volte i sogni si realizzano…”.
La vetta non è distantissima, otto punti, un’occhiatina gliela butti?
“Per natura vogliamo vivere alla giornata, per altro vogliamo essere miopi… Significa che pensiamo a partita dopo partita, ma è chiaro che non abbiamo intenzione di fermarci ed in queste ultime 10 partite vogliamo fare più punti possibili”.
Siete la seconda miglior difesa, oltre al miglior attacco…
“Queste cose mi fanno dire ancora una volta che i miei ragazzi meritano un grande plauso. Le statistiche parlano, significa che stiamo facendo un grandissimo lavoro ma bisogna continuare, anzi dobbiamo migliorare sempre di più”.
Mister prova a chiarirmi le idee: nove risultati utili di fila, come dicevamo prima miglior attacco e seconda miglior difesa. Come mai siete quinti?
“Abbiamo vissuto un periodo buio all’andata nei match con Parmonval, Licata, Mussomeli e Mazara dove abbiamo raccolto solo un punto. Stiamo pagando quello scorcio di campionato, ma è anche vero che eravamo ancora in fase di rodaggio. Da là è iniziato un percorso di crescita che sta proseguendo e anche bene”.
Domani sfiderete il Mussomeli del nuovo tecnico Torquato, che partita sarà?
“Per natura nostra, prepariamo le partite sempre allo stesso modo. Se l’avversario si chiama Licata, Mussomeli o XY per noi cambia poco. Se vuoi ottenere risultati importanti devi andare avanti per la tua strada, scendendo in campo con il giusto atteggiamento e con la volontà di portare a casa i tre punti. Sappiamo ovviamente che sarà una gara tosta, loro vorranno vincere per salvarsi, ma noi dobbiamo pensare solo a casa nostra”.