Camaro, Cappello a GS.it: “Gruppo importante, l’appetito vien mangiando. Società giovane e preparata“

Nell’umiltà e consapevolezza del capitano Alberto Cappello si rispecchiano i valori di un Camaro che vola dentro e fuori dal campo: la società neroverde oggi è tra le più organizzate del girone orientale di Eccellenza e non solo. La compagine di mister Lucà staziona nei piani alti della classifica e con capitan Cappello abbiamo provato a misurarne le ambizioni. 

Venite da una bella vittoria sul Paternò.

“L’atmosfera era quella delle grandi partite e una grande partita è stata. Loro hanno una grande rosa, sono candidati a vincere il campionato, siamo stati bravi a tenere testa ad uno squadrone e a vincere”.

Tra l’altro con un tuo bel gol…

“Ogni tanto capita anche a me (ride ndr)”.

Giocare in uno stadio così e in serale, che sensazioni dà?

“Belle sensazioni, emozioni che difficilmente si vivono in queste categorie. La società ha lavorato tanto e bene, adesso stiamo raccogliendo i frutti”.

Qual è il vostro obiettivo stagionale?

“Mai ci siamo posti un obiettivo prima del tempo. L’appetito vien mangiando, più facciamo bene, più acquistiamo certezze, più in alto possiamo arrivare”.

Domenica farete visita allo Scordia…

“Non sarà semplice, campo difficile e una buona squadra. Noi abbiamo entusiasmo ma dobbiamo stare coi piedi per terra”.

Camaro è tra le più belle realtà dell’isola ad oggi…

“Questa è una società giovane che partiva dal basso, ha vinto tanti campionato, con l’organizzazione e con persone brave, competenti e professionali. Si meritano questi risultati per i sacrifici fatti”.

Un campionato più equilibrato del solito…

“All’inizio si dava per scontato che due o tre squadre staccassero subito tutte le altre ma il campo sta dando verdetti diversi. C’è un bel gruppo di squadre che si contende le prime posizioni. Magari alla lunga i valori verranno fuori, ma non sarà semplice”.

Tra due settimane, ospiterete il vostro ex allenatore, Ferrara, oggi al Milazzo.

“Abbiamo passato insieme un bell’anno. Questa squadra è frutto anche del suo operato, ci conosce bene e più degli altri sa come arginare i nostri punti di forza. Ma noi siamo cresciuti e migliorati ancora”.

Per chiudere…

“Ringrazio i miei compagni di squadra, mi fanno vivere settimane veramente belle, il gruppo che si è creato e continua a formarsi giorno dopo giorno, è un gruppo importante”.

Published by
Damiani Vittorio