Caltagirone, Zago: “Sono molto amareggiato, ho appreso il tutto da un’altra società…”

Attraverso i canali ufficiali del club, l’ormai ex dirigente del Caltagirone, Giuseppe Zago, parla della cessione del titolo sportivo al Gela Fc che dunque ripartirà dal campionato di Promozione al posto del club biancorosso, e la conseguente situazione della società calatina:

“Voglio scrivere due parole, rompendo questo silenzio e distaccandomi dall’ormai ex ruolo societario.
Sto esprimendo il mio personale pensiero su quanto accaduto nelle ultime ore perché in cuor mio e nella mia testa sono tanti i pensieri che mi attanagliano.
In questi quattro anni ho messo tutto me stesso sacrificando momenti con la mia famiglia, la mia ragazza e i miei amici, per questo voglio ringraziarli pubblicamente (Grazie a voi per avermi supportato e sopportato).
La mia avventura calcistica con il Caltagirone è partita con tanta passione e incominciando da zero, imparando molto dai più esperti e avendo la fortuna di condividere momenti per me indimenticabili con tantissimi ragazzi e uomini di sport.
Tanti i rapporti costruiti con le persone conosciute in tutta la Sicilia, portando in alto e con ORGOGLIO la MIA CITTÀ e I NOSTRI COLORI.
Ho sempre partecipato mettendoci la faccia, SEMPRE, nei momenti belli e soprattutto meno belli, senza mai tirarmi indietro e sempre a testa alta.
Ho lottato, cercando sempre SOLUZIONI e attuando la cultura del FARE più che quella del parlare.
FARE, termine che oggi purtroppo in pochi conoscono.
Ma ieri si è spezzato l’incantesimo….
Sono molto amareggiato.
La notizia di ieri sera mi ha spiazzato, apprendendo il tutto da un comunicato ufficiale di un’altra società.

A malincuore comunico le mie dimissioni da dirigente dell’ ASD CALTAGIRONE CALCIO.
Ringrazio tutte le persone che mi hanno permesso di far parte di questa società, in Eccellenza e in Promozione.
Anche quest’ultima volta ci metto la faccia, con sincerità e con la coscienza serena per aver provato a lottare fino all’ultimo istante a sostegno dei colori biancorossi.
Tanto dovuto alla mia città, agli amici e ai tifosi”.

Published by
Redazione