Calcio Dilettanti: in discussione la regola dell’obbligo degli under. Potrebbe essere abolita?
Potrebbe esserci una novità importante, una svolta epocale, alle porte, per il calcio dil
Potrebbe esserci una novità importante, una svolta epocale, alle porte, per il calcio dilettantistico. Come riportato da “Il Gioco è Fatto”, infatti, al termine di un’assemblea delle società toscane, il presidente della LND, Giancarlo Abete, ha parlato dell’abolizione del vincolo sportivo e della possibile eliminazione dell’obbligo degli under in Serie D, Eccellenza e Promozione. Queste le sue parole:
“L’abolizione del vincolo sportivo – dice l’ex presidente della Figc – potrebbe aprire un fronte ignoto rispetto a quanto siamo abituati a vedere nel mondo del calcio dilettanti. Speriamo intanto che ci sia un rinvio: abbiamo avuto rassicurazioni in questo senso dal ministro Abodi. Dobbiamo però capire quali forme di sostegno verranno offerte alle società dilettanti e giovanili qualora la modifica andasse in porto. Le quote sono in discussione? Effettivamente, è una riflessione che stiamo facendo a 360°: devo dire innanzitutto che io non sono un amante degli obblighi (parlo dal punto di vista etico, ma anche funzionale). Abbiamo dato una delega al vice presidente della Lega Giulio Ivaldi per studiare metodologicamente i pro e i contro di questa norma degli “under”. Come testimoniano alcuni studi fatti anche dal Comitato Regionale Toscana (grazie ai dati forniti dall’Almanacco del Calcio Toscano, n.d.r.), i giovani che giocano in quota, l’anno successivo spesso e volentieri si perdono. Bisogna invece lavorare su una competitività piena e reale: stiamo studiando quindi questa problematica in serie D, Eccellenza e Promozione”.