Cagliari, Nicola: “Entusiasmo nostri tifosi è dono di Dio. Como? Avversario ostico”
CAGLIARI (ITALPRESS) – Cagliari e Como si sono già affrontate in questa stagione, in un’amichevole a Châtillon lo scorso 25 luglio, con i lariani vittoriosi per 1-3. Tuttavia, la partita di domani (18:30), valida per la seconda giornata di Serie A e in programma all’Unipol Domus, sarà tutt’altra storia. “È una partita che attendo con piacere, un’occasione per rivedere i progressi fatti in termini di progettualità e identità di squadra”, ha dichiarato Davide Nicola nella conferenza stampa pre-gara.
“Questa sarà la nostra terza partita ufficiale e ormai i dati non sono più solo tendenze, ma evidenze di ciò che possiamo dimostrare sul campo. Dobbiamo puntare a rendere certi automatismi naturali, adottando una forma in campo che non faccia sprecare energie,” ha proseguito Nicola. Ha inoltre sottolineato che il Como, nonostante sia una neopromossa, sarà un avversario ostico per tutti. “Non concede spazi facili e il suo allenatore ha già assimilato una mentalità italiana. L’amichevole di Châtillon è ormai lontana, sia per loro che per noi, e da allora abbiamo lavorato molto.”
Per quanto riguarda i giocatori, Nicola ha annunciato il ritorno di Mina e Viola: “Lo porto con noi, non è ancora al 100%, ma il suo senso di appartenenza è grande, ed è motivo di orgoglio che i miei giocatori siano apprezzati dai tifosi.” Potrebbe esserci anche il debutto di Palomino, mentre Makoumbou sarà rivalutato tra oggi e domani per via dei carichi di lavoro accumulati. Zortea, invece, riprenderà da martedì dopo un trattamento specifico per una botta alla spalla destra.
Con ancora cinque giorni di mercato, Nicola ha espresso la sua opinione critica: “Fortunatamente non abbiamo molte situazioni in sospeso. Abbiamo già risolto alcune questioni, come quella di Di Pardo, e il 70% del nostro gruppo è stato costruito prima del ritiro. Vedremo se ci saranno altre situazioni da valutare, ma sarebbe preferibile avere un mercato più snello.”
Infine, Nicola ha commentato l’attesa per oltre 16.000 spettatori: “L’entusiasmo è un dono di Dio, e credo molto nella forza che può dare”.