Buio Catania: la Viterbese fa festa al ‘Massimino’-Cronaca e tabellino

Sconfitta pesantissima per il Catania che non approfitta del recupero per riavvicinarsi alle prime posizioni e crolla ancora dopo la sconfitta di Reggio Calabria. Ad esultare è una Viterbese ordinata che tiene bene il campo per circa un’ora soprattutto dopo avere sbloccato con una punizione di Tsonev. C’è nel finale la reazione rossazzurra con un gol annullato ed uno divorato da Manneh, ma sono soprattutto gli ospiti a sfiorare la seconda marcatura non sfruttando alcune ripartenze. Alla fine della gara fischi assordanti del “Massimino”. Qui di seguito cronaca e tabellino.  

PRIMO TEMPO: Ritmi bassi nelle prime battute, l’apparenza iniziale è di una classica partita di fine stagione. Nel primo quarto d’ora Viterbese tutta raccolta nella propria metà campo e Catania che tiene il pallino del gioco senza tuttavia creare nulla. Primo squillo del match al 18’ e di marca etnea: Angiulli appoggia a Marotta che calcia di prima intenzione dai 25 metri, tiro forte ma centrale, blocca Forte. Al 25’ Viterbese pericolosa: punizione dal limite, alla battuta Mignanelli che col mancino supera la barriera ma non Pisseri che blocca. Al 31’ Viterbese in vantaggio: ancora calcio piazzato dal limite, questa volta alla battuta va Tsonev che gonfia la rete, è 0-1. All’ennesimo passaggio sbagliato dei rossazzurri fischi assordanti del ‘Massimino’ che fino a quel momento aveva parecchio mugugnato. Intanto Novellino richiama in panchina Angiulli lanciando già al 37’ Sarno a supporto del duo d’attacco. Catania in bambola e al 41’ gli ospiti sfiorano il raddoppio: Vandeputte allarga a sinistra su Bismark che controlla, converge e spara una rasoiata che sfiora il palo. Al 44’ Catania pericoloso: Carriero lancia Calapai che sfonda a destra e crossa sul secondo palo, Di Piazza anticipa Atanasov ma incorna a lato. Al 45’+1 ci prova Lodi su punizione dai 25 metri, palla che supera la barriera e anche la traversa. Finisce così la prima frazione, Catania-Viterbese 0-1.

SECONDO TEMPO: Piglio diverso per il Catania che adesso attacca a testa bassa. Ci prova Lodi al 50’ sugli sviluppi di un corner, mancino dal limite sporco che Forte blocca sicuro. Gara equilibratissima in questa seconda frazione, non riesce a pungere la truppa di Novellino. Al 69’ proteste vibranti del Catania: Marchese crossa da sinistra, Brodic incorna bene, Forte si supera e con l’aiuto del palo riesce a respingere, ma lo stesso attaccante rossazzurro piazza il tap-in. Tuttavia l’assistente alza la bandierina e annulla tutto, non si è capito bene la motivazione. Al 73’ ancora Catania pericoloso: Manneh verticalizza per Marchese scatenato che entra in area, si accentra e calcia col destro sul primo palo, Forte blocca in due tempi. Al 77’ ripartenza rapida dei laziali, Damiani appoggia a Molinaro che controlla e calcia non inquadrando lo specchio. All’82’ la Viterbese si divora clamorosamente l’occasione del raddoppio: Pacilli si invola, salta Aya e si presenta a tu per tu con Pisseri, salta anche lui e calcia ma è prodigioso Silvestri a spazzare prima che la sfera varchi la linea. All’85’ è il Catania a divorarsi un gol: serpentina di Sarno che in area salta due avversari e appoggia a Manneh tutto solo all’altezza del dischetto, corpo indietro e palla clamorosamente in curva. Al 93’ ancora Viterbese ad un passo dal raddoppio: ripartenza rapidissima, Atanasov imbuca per Molinaro che calcia bene ma Pisseri sfodera una paratissima. Al 95’ è Sarno a provarci dal limite, palla in curva. Finisce così, Catania-Viterbese 0-1.

IL TABELLINO:

CATANIA (3-5-2): Pisseri; Aya, Silvestri, Marchese (80′ Llama); Calapai, Carriero (56′ Rizzo), Lodi, Angiulli (37′ Sarno), Valeau (46′ Manneh); Di Piazza, Marotta (56′ Brodic). A disp.: Bardini, Esposito, Lovric, Baraye, Bucolo, Liguori, Mujkic. All. Novellino.

VITERBESE (3-4-2-1): Forte; Atanasov, Coda, Rinaldi; De Giorgi (73′ Sparandeo), Damiani, Palermo, Mignanelli; Vandeputte (59′ Molinaro), Tsonev; Bismark (59′ Pacilli, 90′ Milillo). A disp.: Thiam, Bertollini, Cenciarelli, Del Prete, Artioli, Coppola, Zerbin, Polidori. All. Calabro.

ARBITRO: Paterna di Teramo (Biava-Fantino).

MARCATORI: 31′ Tsonev

NOTE: ammoniti Silvestri, Atanasov, Marotta, De Giorgi, Bismark, Rizzo, Tsonev, Forte. Espulso al 91′ Coda.