Ai microfoni di “Dazn Talk”, il bomber del Palermo, Matteo Brunori, si racconta:
“Quando sono arrivato qui ho sentito sensazioni magiche. In città si respira calcio, i palermitani trasmettono un calore fuori dal normale. E lo percepisci ovunque. Brunori sessuale? Ormai si dice ovunque, me lo scrivono anche nelle foto del matrimonio. È un soprannome dei tifosi, inizialmente mia moglie era spaventata. Dovevo sposarmi da tre anni, abbiamo rimandato per il Covid. Parlando col direttore durante i play off dissi che avevo una data che non riuscito a spostare. Lui mi disse di andare avanti e il mister esclamò ‘Matteo tu ti sposi, ma ho paura che se ci sarà un rigore lo sbagli’. Poi lo hanno fischiato e l’ho segnato. Baldini è entrato in ognuno di noi. Ci ha rivoluzionato con le sue idee e con principi molto particolari. Con me è nato un rapporto leale, possiamo solo ringraziarlo. Mister Corini conosce bene la categoria, l’ha vinta. Ha idee chiare e lo stiamo seguendo al massimo. Il sogno adesso è quello di fare un gradino in più e arrivare in A con questa squadra il prima possibile. Io capitano rosanero? Sarebbe bellissimo, ho scelto di tornare qui perché sentivo la città mia”.