Il Palermo torna a sorridere e lo fa grazie a capitan Brunori che con una tripletta consente ai rosanero di espugnare il “Penzo” di Venezia. Di seguito la cronaca del match e il tabellino:
PRIMO TEMPO: Prima occasione per il Venezia, un tiro da fuori termina alto. Al 5’, rigore per il Palermo: imbucata di Brunori per Lund che viene messo giù in area di rigore e l’arbitro concede la massima punizione, confermata anche dopo il controllo del Var. Sul dischetto va Brunori che spiazza Joronen, 0-1. I rosa continuano a spingere, al 14’ palla dentro per Di Francesco che serve Brunori, ma Altare anticipa l’attaccante. I padroni di casa provano a reagire, ma al 21’ sono costretti a sostituire l’infortunato Sverko con Zampano. I siciliani tengono bassi i ritmi del match e appaiono in controllo, ma al 26’ il Venezia si affaccia in avanti con un colpo di testa di Altare che termina alto. Alla mezz’ora, lagunari vicini al pari: cross dalla sinistra, testa di Gytkjaer e palla fuori di poco. Al 36’, Insigne mette in mezzo un calcio di punizione, respinge la difesa veneta. Arancioneroverdi che avanzano in ripartenza con Zampano sulla sinistra, Lucioni mette in corner il suo cross. Al minuto 42 Pigliacelli resta a terra dopo un’uscita alta, ma riesce a proseguire. Poco dopo il portiere anticipa di testa un attaccante al limite dell’area. Venezia pericoloso con Busio e poi con Pohjanpalo che colpisce a botta sicura su cross di Candela, ma spara alto. L’arbitro concede cinque minuti di recupero e proprio agli sgoccioli il Venezia trova il pari: palla che balla in area, conclusione di Johnsen che viene smorzata e Pohjanpalo di sinistro si fionda sul pallone battendo Pigliacelli firmando l’1-1 sul quale si va al riposo.
SECONDO TEMPO: Nessun cambio in avvio di ripresa da una parte e dall’altra. Al 50’, tentativo di Lella da fuori, il suo destro si spegne sul fondo. Venezia ancora pericoloso sull’asse Johnsen-Pohjanpalo, quest’ultimo conclude e palla a fil di palo. I rosa rispondono con un tiro-cross di Lund controllato da Joronen, palla che si spegne sul fondo. Poco dopo, palla in avanti per Insigne, sinistro a giro che termina alto. Padroni di casa che si riaffacciano in avanti pericolosamente, ma al 61’, il Palermo va vicinissimo al raddoppio: Brunori entra in area e conclude col sinistro, palla deviata e con un colpo di reni Joronen manda in corner. Sugli sviluppi del calcio d’angolo, torre di Lucioni per Brunori che da posizione ravvicinata batte Joronen, 1-2. Corini manda dentro Aurelio, Segre e Mancuso per Lund, Insigne e Di Francesco. Girandola di sostituzioni e le squadre accusano un po’ di stanchezza, con i ritmi che si abbassano da una parte e dall’altra. All’81’, tentativo di Pierini da fuori, palla sul fondo. Il Palermo la chiude al 92’ ancora con lui, ancora con Brunori, che riceve un lancio di Mancuso e col mancino batte Joronen per il definitivo 1-3.
IL TABELLINO
VENEZIA (4-3-3): Joronen; Candela (82′ Cheryshev), Altare, Idzes, Sverko (21′ Zampano); Lella (68′ Bjarkason), Tessmann, Busio (68′ Pierini); Gytkjaer (68′ Andersen), Pohjanpaolo, Johnsen. A disp.: Bertinato, Grandi, Modolo, Dembélé, Ullmann, Ellertsson, Mikaelsson. All. Vanoli.
PALERMO (4-3-3): Pigliacelli; Mateju (73′ Nedelcearu), Lucioni, Ceccaroni, Lund (63′ Aurelio); Vasic (76′ Henderson), Gomes, Coulibaly; Insigne (64′ Segre), Brunori, Di Francesco (64′ Mancuso). A disp.: Desplanches, Kanuric, Graves, Marconi, Stulac, Soleri. All. Corini.
ARBITRO: Baroni di Firenze (Rossi-Votta)
MARCATORI: 9′ rig., 62′, 92′ Brunori, 45’+5 Pohjanpalo
NOTE: Ammoniti: Busio (V), Lucioni, Gomes (P)