Dopo due sconfitte consecutive, il Palermo risorge e lo fa in grande stile, battendo la corazzata Genoa di misura grazie a una rete di Brunori in avvio di secondo tempo. Di seguito la cronaca del match e il tabellino:
PRIMO TEMPO: Prima chance per i padroni di casa su calcio piazzato, Stulac prova la conclusione e palla di poco a lato. Dall’altra parte rossoblu pericolosissimi: Coda trova Ekuban che si presenta tutto solo davanti a Pigliacelli ma conclude incredibilmente a lato. Difesa rosanero che balla nel primo quarto d’ora, rischiando più di qualcosina: al 12’ Portanova ci prova sugli sviluppi di un corner ma conclude alto. Sette minuti dopo, chance per i siciliani: respinta corta di Dragusin, tiro al volo di Segre che termina alto. Al 21’ Pajac ci prova su calcio piazzato, Pigliacelli respinge con i pugni. Poco dopo dall’altra parte iniziativa di Brunori che beffa Bani, cross per Di Mariano che però non inquadra la porta da buona posizione. Poi il Genoa ha due buone occasioni: al 24’ con Pajac che batte una punizione che esce di poco, poco dopo invece Pigliacelli sbaglia il rinvio ma Coda stoppa male al posto di calciare verso la porta. Dopo la mezz’ora, Brunori si mette in proprio con una grande giocata, Martinez respinge la sua conclusione. La gara viaggia su ritmi alti, Mateju serve Buttaro che poi premia l’inserimento di Elia, anticipato da Martinez. I rosa provano ad alzare i ritmi rischiando qualcosina in ripartenza, al 45’ Saric ci prova dalla distanza ma la palla termina a lato. Dall’altro lato, Pigliacelli decisivo prima in uscita per anticipare Ekuban, poi distendendosi alla sua sinistra e mettendo in corner il tentativo di Jagiello. Si va così al riposo a reti bianche.
SECONDO TEMPO: Le due squadre rientrano in campo senza cambi da una parte e dall’altra. I rosa protestano per un contatto in area tra Dragusin e Segre, col centrocampista ex Torino che finisce a terra, ma l’arbitro non ravvisa nulla di irregolare. Al 49’, Palermo in vantaggio: Di Mariano supera Hefti, Bani serve involontariamente Brunori che fredda Martinez per l’1-0. La squadra di Blessin prova a reagire, al 57’ Yalcin serve Ekuban che ci prova di testa, centrale. I liguri vanno vicinissimi al pari al 63’, sugli sviluppi di un calcio piazzato, ma Brunori salva i suoi smorzando le conclusioni di Bani e Yalcin, poi Pigliacelli blocca sulla linea. Al 68’ un lungo check per un possibile tocco di mano in area genoana, alla fine il Var non segnala nulla di irregolare. Dopo il cooling break, al 73’ Genoa pericolosissimo con Coda che riceve palla da Aramu, si gira in area e conclude, Pigliacelli si rifugia in corner. Un minuto e mezzo dopo, Yalcin prova la conclusione al volo su una corta respinta della retroguardia rosanero, palla fuori di poco. Ancora Genoa vicino al gol, filtrante di Coda per Ekuban che prova lo scavetto, alto di un soffio. Blessin inserisce anche Puscas e gioca questo finale di partita con quattro punte più Aramu, Corini risponde inserendo Soleri e l’ex Manchester City Claudio Gomes. All’85’, il Palermo fallisce il colpo del k.o.: Soleri prolunga di testa per Brunori che dal limite ci prova, ma il riflesso di Martinez è decisivo. Poco dopo lo stesso numero 9 viene servito ancora da Soleri, stavolta ci prova col sinistro, debole. Nel finale dentro anche Vido e Sala per Brunori e Mateju, l’arbitro intanto assegna 6’ di recupero nel corso dei quali il Genoa prova l’affondo ma al 93’ Pigliacelli è decisivo su Puscas. Al 94’ Bani la mette in rete su un tiro-cross di Coda, ma l’arbitro annulla per fuorigioco dopo il check del Var. Dopodiché, triplice fischio e Palermo che porta a casa tre punti pesantissimi.
IL TABELLINO
PALERMO (4-3-3): Pigliacelli; Buttaro, Nedelcearu, Marconi, Mateju (89′ Sala); Segre, Stulac (83′ Gomes), Saric (60′ Damiani); Elia, Brunori (89′ Vido), Di Mariano (83′ Soleri). A disp.: Massolo, Grotta, Crivello, Pierozzi, Lancini, Valente, Floriano. All. Corini.
GENOA (4-4-2): Martinez; Hefti (79′ Puscas), Dragusin, Bani, Pajac (64′ Galdames); Jagiello (52′ Aramu), Frendrup, Badelj (64′ Strootman), Portanova (52′ Yalcin); Ekuban, Coda. A disp.: Agostino, Semper, Czyborra, Sabelli, Vogliacco, Galdames, Yeboah. All. Blessin.
ARBITRO: Cosso di Reggio Calabria (Di Gioia-Scatragli);
IV ufficiale Scatena di Avezzano; Var-AVar Sacchi-Raspollini.
MARCATORI: 49′ Brunori
NOTE: Ammoniti: Mateju, Brunori, Stulac (P), Pajac, Jagiello, Badelj, Galdames (G)