Marco Biagianti, ex centrocampista tra le altre del Catania, ospite di un evento organizzato dalla Panini ha detto:
“Tutti conoscono il mio modo di pensare e la passione per il mio lavoro, grazie a questo ho realizzato il sogno di giocare in A costruendo una bella carriera in maglia rossazzurra. Ricordo che quando arrivò Mihajlovic in panchina eravamo ultimi, stravolsero la nostra mentalità, tanto da portarci a battere la Juve a casa loro e l’Inter del triplete. In quel Catania c’era un gruppo importante, Baiocco mi aiutò tanto ma meritano una citazione anche Pantanelli e Mascara.
Sono diventato il capitano più giovane della Serie A di quell’anno, le emozioni erano tantissime. Il rammarico legato a quegli anni è di non avere centrato l’Europa, poi l’addio a Catania è arrivato controvoglia. Sono tornato e gli anni della C mi hanno legato ancora di più alla gente.
Da dicembre alleno la Primavera rossazzurra, penso di avere trovato la strada giusta dopo l’addio al calcio, allenare mi piace. Il sogno? La panchina del Catania”.