Berardi torna in serie A: subito titolare in Champions a gennaio | Colpo a zero
La bandiera dei neroverdi potrebbe tornare a giocare in Serie A alla riapertura del mercato invernale.
Domenico Berardi, nato il 1° agosto 1994 a Cariati, in Calabria, è uno dei talenti più rappresentativi del calcio italiano. Cresciuto a Bocchigliero, si trasferisce presto a Modena per raggiungere il fratello, dove inizia il suo percorso calcistico. Notato dagli osservatori del Sassuolo, entra a far parte delle giovanili del club neroverde e in breve tempo attira l’attenzione per il suo talento e la sua determinazione.
Berardi debutta in Serie B con il Sassuolo nella stagione 2012-2013, contribuendo in modo significativo alla storica promozione in Serie A. Il suo primo campionato nella massima serie è subito impressionante: segna 16 gol, tra cui una memorabile quaterna contro il Milan, e diventa rapidamente un punto fermo della squadra. Nonostante le offerte da grandi club, Berardi resta fedele al Sassuolo, diventandone il capitano e simbolo. Con il club emiliano ha raggiunto traguardi importanti, tra cui la qualificazione in Europa League nella stagione 2016-2017.
Il palmares di Berardi include il titolo di campione d’Europa con la Nazionale italiana nel 2021, conquistato grazie a prestazioni solide durante il torneo. Con il Sassuolo, pur non avendo vinto trofei, ha stabilito numerosi record personali: è il miglior marcatore nella storia del club in Serie A e ha superato quota 100 gol nella competizione, un traguardo raro per un giocatore di una squadra non di vertice. Berardi vanta inoltre più di 60 assist in carriera, dimostrandosi decisivo anche nella costruzione del gioco.
Riconosciuto per la sua versatilità e il suo talento tecnico, Berardi è considerato uno degli esterni offensivi più completi d’Italia. La sua carriera continua a essere caratterizzata da una fedeltà rara nel calcio moderno e da numeri che lo collocano tra i migliori attaccanti italiani della sua generazione.
Brutto infortunio e rinascita
Nell’ottobre 2023 Mimmo Berardi si è rotto il menisco e ha dovuto rinunciare al resto della stagione, cosa che sicuramente ha influito sulla retrocessione in Serie B del Sassuolo. Tanto lavoro e a 30 anni appena compiuto è lentamente iniziata la rinascita.
L’esterno destro di piede mancino è rimasto al Sassuolo anche in Serie B ed è tornato in campo a quasi un anno dal brutto infortunio. Una manciata di minuti contro il Cittadella e subito un assist. Nelle 8 presenze raccolte finora nel campionato cadetto, una media di un assist a partita e anche 3 gol.
Il futuro di Berardi
Come avviene in ogni sessione di mercato da molti anni a questa parte, a gennaio risuoneranno ancora sirene attorno al futuro di Mimmo Berardi. La Juventus potrebbe farci, come già accaduto in passato, un pensierino il che lo porterebbe anche a giocarsi la Champions. Tuttavia, ad oggi, non è assolutamente da escludere una permanenza in neroverde.
In una recente intervista il ds del Sassuolo ha ammesso di non avere ricevuto chiamate per il giocatore ma di aspettarsele, tuttavia non c’è ancora nulla di certo. Berardi dunque potrebbe decidere di rimanere ancora in terra emiliana con la squadra in vetta alla classifica per tornare a giocare in Serie A proprio con i neroverdi.