REGGIO CALABRIA – Trentasette anni appena compiuti, ma la voglia di lottare è quella di sempre. Nino Barillà, capitano e anima della Reggina, non ha intenzione di mollare. Intervistato da City Now e ripreso dalla Gazzetta del Sud, il centrocampista amaranto ha fatto il punto sulla stagione in corso e sullo sprint finale che attende la squadra di Trocini.
«Qui c’è un ambiente fantastico – ha detto Barillà – e sono orgoglioso di farne parte. Siamo un gruppo di bravi ragazzi, ma in campo non guardiamo in faccia a nessuno. Ogni giorno dico ai miei compagni di non lasciare nulla di intentato. Crediamo in quello che stiamo facendo, siamo consapevoli della nostra forza e fino alla fine daremo il massimo, senza risparmiarci».
La Reggina è attualmente a quattro punti dal Siracusa, ma con una gara in più da giocare. Domenica sarà in campo a Pompei, mentre il Siracusa affronterà la Scafatese. E Barillà lo sa bene: «Non so se il Siracusa sbaglierà, ma noi dobbiamo pensare al nostro percorso. Se dovesse succedere, dovremo farci trovare pronti».
La corsa al vertice è ancora tutta da scrivere, ma lo spirito del capitano non lascia spazio a dubbi: la Reggina c’è.