Bari senza pietà, pokerissimo calato sulla ‘povera’ Igea Virtus-Cronaca e tabellino

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La corazzata Bari si dimostra tale e si riscatta prontamente dopo il k.o. con la

La corazzata Bari si dimostra tale e si riscatta prontamente dopo il k.o. con la Cittanovese. A farne le spese la povera Igea Virtus, che torna dal “San Nicola” con un pesantissimo pokerissimo che i pugliesi hanno calato senza pietà e senza difficoltà, complicando ulteriormente la situazione di classifica dei giallorossi. Igeani che giocano con il lutto al braccio nel ricordo del magazziniere Antonio Bucolo detto Fiorello, scomparso qualche giorno fa. Nel settore dei tifosi siciliani c’è anche uno striscione, “Ciao Fiorello, cuore giallorosso” e prima del fischio d’inizio il capitano dei pugliesi, Ciccio Brienza, ha donato un mazzo di fiori alla panchina barcellonese. Di seguito la cronaca del match e il tabellino:

PRIMO TEMPO: Nonostante le presenze allo stadio, la gara è abbastanza silenziosa per via della protesta della Curva Nord dei biancorossi che non canta dopo alcuni arresti avvenuti in settimana. I padroni di casa ci provano subito con un colpo di testa di Mattera, ma Cannizzaro blocca agevolmente. Al 9’, però, ecco il vantaggio del Bari: cross di Liguori, Simeri prova senza riuscirci la mezza rovesciata e la sfera, dopo un buco di Grosso, arriva a Floriano che non sbaglia. I biancorossi continuano a spingere e ci provano ancora con Simeri e Sieri, ma è ancora Floriano, al 17’, a centrare il bersaglio grosso: combinazione con Liguori e l’ex Foggia da fuori gonfia ancora la rete. L’Igea prova a reagire con un sinistro di Asprilla, poi Tedesco è costretto a sostituire l’infortunato Akrapovic. Tutto facile per i pugliesi che ci provano in un paio di occasioni con Liguori e controllano agevolmente la gara gestendo il doppio vantaggio. Prima dell’intervallo, la squadra di Cornacchini trova anche il tris: corner battuto da Brienza, stacco imperioso di Di Cesare e Cannizzaro non può fare nulla. Si va all’intervallo sul 3-0.

SECONDO TEMPO: In avvio di ripresa, girandola di cambi per entrambe le squadre. I biancorossi continuano a provarci con un’imbeccata di Brienza per Simeri, ma Cannizzaro respinge. Al 54’ si fa vedere l’Igea Virtus con una conclusione di Perkovic che termina ampiamente a lato. Un minuto più tardi, la difesa giallorossa respinge un cross di Quagliata prima che la sfera arrivi a Liguori, ben appostato. I siciliani faticano a farsi vedere e così il Bari ne approfitta per gestire il punteggio e calare addirittura il poker: lancio in avanti per Neglia che supera con un pallonetto Cannizzaro il quale sfiora e il pallone termina comunque in rete nonostante il tentativo disperato della difesa igeana. Gli ospiti sfiorano il gol della bandiera con il nuovo acquisto Sylla, ma Marfella gli nega la gioia della rete. All’87’ definitivo pokerissimo da parte dei padroni di casa: discesa di Piovanello sulla destra, palla in mezzo per Simeri e il suo bolide si infila sul secondo palo. In pieno recupero il Bari sfiora addirittura il sesto gol con Neglia e Iadaresta, ma termina qui, con un punteggio già pesantissimo per la squadra di Tedesco.

IL TABELLINO

BARI: Marfella, Aloisi, Di Cesare (84′ Bianchi), Mattera, Quagliata, Bolzoni (64′ Feola), Hamlili, Liguori (64′ Piovanello), Brienza (84′ Iadaresta), Floriano (46′ Neglia), Simeri. A disp.: Bellussi, Cacioli, Nannini, Pozzebon. All. Cornacchini.

IGEA VIRTUS: Cannizzaro, Allegra, Akrapovic (22′ Pisaniello), Dodaro, Bucca (46′ Sylla), Diamoutene Moussa, Giambanco (75′ Miuccio), Perkovic (75′ Calabrese), Grosso (46′ Velardi), Asprilla. A disp.: Cascione, Mancuso, Pisaniello, Mattaliano, Cucchiara. All. Tedesco.

ARBITRO: Bordin di Bassano del Grappa (Mari-Tempestilli)

MARCATORI: 9′, 17′ Floriano, 45′ Di Cesare, 79′ Neglia, 87′ Simeri

NOTE: Ammoniti: Cannizzaro (IV)