Atletico Catania, pres. Drago: “L’amministrazione si è fermata alle promesse e nulla più. Se non ci saranno novità a breve…”

“Rivolgo intanto il mio più amichevole ed affettuoso saluto a tutti gli amici dell’Atletico. Grazie a Voi ho sperimentato un’esperienza unica, per la sfida sportiva del recupero in una situazione disperata, per la voglia e la riuscita di un rilancio che ridesse stabilità societaria, per le mie capacità personali di gestitione delle risorse umane e in genere del management. Catania, purtroppo, é una città sorda verso le iniziative, meritevoli o meno, ma pur sempre iniziative propositive finalizzate allo sviluppo dello sport, del calcio in particolare. Qui pare che, oltre al Catania calcio, non debba crescere altra erba buona. L’Amministrazione comunale ci ha promesso, almeno in una trentina di occasioni, che avrebbe dato seguito al progetto di esternalizzazione degli impianti sportivi, anche per ridurre, questo credo sia l’unico motivo, il gap economico che causa il dissesto in cui si trova. Eppure ad oggi, 4 giugno, a un passo dalla riorganizzazione del Campionato, nessuna buona nuova, solo promesse. Non posso tacere a questo punto, devo avvisare tutti, Amministrazione comunale, Tifosi, Giocatori che aspettano di conoscere il proprio destino, che se entro la prossima settimana, data in cui si concludono i play off, la delibera che approvi il bando per l’esternalizzazione del campi, non venga approvata, dovrò lasciare, con l’amaro in bocca, con la definitiva certezza che Catania é una città in profondo stato di assoluta insensibilità verso le iniziative virtuose, con l’unica speranza che il Club Atletico trovi nel frattempo chi, meglio di me, ha saputo ridare colore a una maglia degna di rispetto.

Vincenzo Drago“.