Nota ufficiale dell’Atletico Catania su quanto accaduto alla fine della gara contro il Real Aci. Questo il testo integrale:
“Il Presidente, gli addetti ai lavori, lo staff e i tesserati dell’Atletico Catania si dissociano da ciò che è avvenuto alla fine della gara Atletico Catania – Real Aci.
I fatti accaduti nel dopo gara sono incresciosi e rappresentano la vergogna del calcio!
Riteniamo di essere parte lesa tanto quanto il Real Aci e, senza tanti proclami (come fatto dalla società acese), ci teniamo a far sapere che il nostro tesserato Marco Marziale è stato portato in ospedale con una prognosi di 7 gg per aggressione .
Minacciati e aggrediti, così come i tesserati del Real Aci, da persone entrate nello stadio di Zia Lisa con estrema facilità visto che il portone d’ingresso era aperto a causa di un’altra gara in programma e l’arbitro di quell’incontro si era assunto la responsabilità dell’apertura del portone!
Dalle parole del Presidente del Real Aci che cita due calciatori dell’Atletico Catania, Marziale e Noto insieme ad altri giocatori, come aggressori, rispondiamo dicendo che i nostri tesserati sono stati aggrediti da persone sconosciute e nonostante l’aggressione si sono premurati di difendere se stessi e tutti gli altri tesserati, compresi quelli del Real Aci, da questo attacco increscioso e vergognoso!
Dopo gli accertamenti delle forze dell’ordine si è concluso che queste persone non potevano essere associate a nessuna delle due società!
Per tanto vorremmo non assistere mai più a fatti del genere perché questo non è calcio, è solamente una vergogna e speriamo che tutti possano smorzare i toni e tornare a pensare al calcio giocato, quello che piace a tutti noi!
Auguriamo al calciatore del Real Aci, Mazzamuto, e al nostro calciatore Marziale una pronta guarigione!“.