Intervistato da “La Sicilia”, il ds dello Spezia, Guido Angelozzi, parla del suo passato al Catania e della sua fede rossazzurra:
“Il Catania lo seguo con affetto. Ho giocato lì per anni ed è stata un’esperienza unica che porto nel cuore. Non sarà facile rimpiazzare Pulvirenti al di là di pregi e difetti. Sedici anni fa traghettammo il club dai Gaucci a Pulvirenti che ha proposto un calcio ad alti livelli. Pulvirenti ha fatto bene, poi negli ultimi anni c’è stato un crollo. Non so se a Catania c’è un imprenditore che può rilevare il club. Leggo di voci e ipotesi, ma non posso giudicare. Il Catania è una società che ha dietro una città passionale, ma confesso che da tifoso sono molto preoccupato”.