Ancora un messinese a salvare il Messina. Ragusa firma la vittoria salvezza contro la Gelbison-Cronaca e tabellino

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Allo stadio “Scoglio” il Messina conquista una salvezza sudatissima, battendo la Gelbison per

Allo stadio “Scoglio” il Messina conquista una salvezza sudatissima, battendo la Gelbison per 1-0, pareggiando il conto della gara d’andata e festeggiando in virtù della miglior posizione in classifica. A sancire la permanenza in C dei peloritani è ancora un messinese: dopo Rizzo, risultato decisivo l’anno scorso, stavolta a consegnare la salvezza è Antonino Ragusa, il pezzo pregiato dello scorso mercato di riparazione, sbloccatosi nel giorno più importante. Di seguito la cronaca del match e il tabellino.

PRIMO TEMPO: Al 5′ cross di Fornito e Cargnelutti incorna di testa, palla appena alta sopra la traversa, sul ribaltamento risposta Messina con Balde che sbuccia il tiro che per poco non diventa un assist per Perez. Ancora botta e risposta tra le due squadre: al 14′ Kragl batte la punizione contro la barriera, ripartenza veloce che porta al tiro Kyeremateng che non trova la porta. Al 20′ prima grossa occasione Messina con Ferrini, gran tiro da fuori area e miracolo di D’Agostino che devia in angolo. Pressione del Messina che si fa sempre più importante, al 36′ si salva la Gelbison con Gilli che interviene miracolosamente in anticipo di testa su Trasciani pronto a colpire a rete. Si va così al riposo a reti bianche.

SECONDO TEMPO: Al 53′ angolo di Kragl, palla che spiove dalle parti di Trasciani che non arriva pronto all’impatto giusto ma il direttore di gara vede un fallo. Al 57′ occasionissima Gelbison con Cargnelutti che colpisce a giro un pallone che sembra destinato ad insaccarsi, si allunga e si supera Fumagalli a deviare in angolo. Al 65′ ancora Gelbison viva e vicina al gol con Cargnelutti da corner che svetta in solitaria, per fortuna del Messina non centra la porta. Al 67′ clamorosissima chanche per il Messina, Curiale tutto solo aspetta i rimbalzi giusti e calcia a botta sicura, davvero prodigioso D’Agostino a chiudere la saracinesca. All’ 82′ azione dalla sinistra del migliore in campo fin qui Ferrini, cross in mezzo e Ragusa anticipa tutti togliendo la paura e portando avanti il Messina. All’ 86′ immediata reazione Gelbison, la palla è per Graziani che va di prima intenzione a botta sicura ma si immola Ferrara. Al 91′ ancora arrembaggio Gelbison, palla rimessa in mezzo da Tumminello che però non trova nessuno all’appuntamento con il gol a porta vuota. Ancora un miracolo della retroguardia del Messina, questa volta è il turno di Fumagalli con un colpo di reni a togliere il pallone dalla rete e così, dopo un campionato a inseguire, il Messina compie il miracolo centrando quella che a tutti sembrava, pochi mesi fa, un’insperata salvezza in Serie C.

IL TABELLINO

MESSINA (4-3-2-1): Fumagalli; Trasciani, Ferrini, Ferrara, Berto; Fofana (78′ R.Marino), Konate (61′ Curiale); Ragusa, I. Balde, Kragl (78′ Grillo); Perez (61′ Zuppel). A disp.: Lewandowski, H. Balde, Celesia, Salvo, Fiorani, G. Marino, R. Marino, Ortisi, Napoletano, Iannone, Grillo, Zuppel. All. Raciti.

GELBISON (3-4-1-2): D’Agostino; Gilli (95′ Mrong), Cargnelutti, Granata; Nunziante, Loreto, Fornito (72′ Uliano), Infantino (72′ De Sena); Graziani; Kyeremateng (66′ Correnti), Tumminello. A disp.: Anatrella, Capone, Corda, Marong, Onda, Papa, Uliano, De Sena, Vitale. All. Galderisi.

ARBITRO: Bonacina di Bergamo (Catallo-Galimberti).

MARCATORI: 82′ Ragusa

NOTE: Ammonizioni: Gilli, Cargnielutti, Fofana, Ragusa, Fornito, Berto, Curiale, Graziani, Fumagalli