Altro che Pato! Akragas nei guai, arriva la denuncia
Non c’è pace per l’Akragas in questa stagione. Mentre domenica è arrivato un pareggio per 2-2 contro il Locri che tiene il Licata, penultimo, a quattro punti di distanza, sul fronte societario si registra una nuova e ufficiale crisi. Il nodo principale è la mancata acquisizione delle quote di maggioranza da parte di Emanuele Canzonieri, che aveva promesso un rilancio del club.
La crisi societaria
L’imprenditore vicentino, con un video, ha gettato ulteriori ombre sulla situazione della società biancoazzurra, nonostante le rassicurazioni:
“Manterrò tutte le promesse. Purtroppo devo tornare a Vicenza per risolvere alcuni inconvenienti personali. Chiedo scusa al Sindaco e a chi avevo garantito una rinascita importante.”
Canzonieri aveva annunciato un grande colpo di mercato nell’incontro di martedì, mentre il Sindaco si era impegnato a migliorare le infrastrutture sportive. Tuttavia, ieri è arrivato il suo addio anticipato, accompagnato dalla promessa di saldare tutte le spettanze.
Il comunicato della società
A ufficializzare la crisi è stato un comunicato del club:
“La Società Akragas informa che, nella mattinata di lunedì 13 gennaio, i propri legali presenteranno formale denuncia per truffa nei confronti del signor Emanuele Canzonieri. Contestualmente, verrà avviata un’azione legale per i gravi danni d’immagine arrecati al club biancoazzurro.”
Secondo il comunicato, Canzonieri avrebbe dichiarato falsamente la propria intenzione e capacità di acquisire le quote di maggioranza del club, generando aspettative non realizzate per il rilancio della società. Il patron Giuseppe Deni ha annunciato un incontro informativo per lunedì alle ore 16, presso il suo ufficio, per chiarire i dettagli della vicenda.
La squadra in campo
Nel frattempo, la squadra continua ad allenarsi per preparare la difficile trasferta contro il Pompei. Tra stipendi non pagati e incertezze societarie, i giocatori cercano di mantenere la concentrazione. L’unica buona notizia riguarda il transfer per Pusic, che sarà a disposizione.
Con due giornate decisive all’orizzonte – la sfida contro il Pompei e l’incontro societario di lunedì – il futuro dell’Akragas, in campo e fuori, resta appeso a un filo.
