Altro che amico: Berrettini distrugge Sinner davanti a tutti: “Ma che c…o dici?” Gelo in diretta

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Sinner e Berrettini (LaPresse) www.goalsicilia.it

Botta e risposta senza peli sulla lingua per i due tennisti italiani protagonisti nell’ultima vittoria della Coppa Davis.

Nel mondo del tennis, non mancano episodi di rapporti tesi tra i giocatori, spesso alimentati dalla competizione o da divergenze di personalità. Uno dei contrasti più celebri è stato quello tra Nick Kyrgios e Stan Wawrinka. Durante un match nel 2015, Kyrgios fece un commento pesante sulla vita personale dello svizzero, scatenando una polemica che andò ben oltre il campo di gioco.

Un altro rapporto complicato è quello tra Novak Djokovic e Daniil Medvedev. Sebbene il rispetto reciproco non manchi, i due hanno avuto diversi momenti di tensione, specialmente nelle finali Slam, dove Medvedev è stato uno dei pochi a spezzare il dominio di Djokovic. Anche tra Serena Williams e Maria Sharapova i rapporti non sono mai stati idilliaci, con frecciate reciproche in interviste e una rivalità che ha spesso acceso il circuito WTA.

Nel panorama italiano, il rapporto tra Jannik Sinner e Matteo Berrettini è al centro dell’attenzione, rappresentando una dinamica unica tra colleghi e rivali. I due, simboli del tennis italiano contemporaneo, hanno condiviso il campo in sfide memorabili e hanno rappresentato l’Italia insieme in tornei come l’ATP Cup e la Coppa Davis. La loro collaborazione ha regalato momenti di alto livello, evidenziando la complementarità dei loro stili di gioco.

Tuttavia, quando si affrontano sul campo da avversari, l’atmosfera cambia. Le sfide tra Sinner e Berrettini sono state intense. Le loro partite sono caratterizzate da scambi lunghi e tattici, con entrambi determinati a prevalere. Nonostante la rivalità sportiva, il loro rapporto rimane rispettoso, dimostrando come la competizione possa coesistere con l’amicizia e la stima reciproca.

I Super Tennis Awards 2024

A Milano pochi giorni fa si sono tenuti i Super Tennis Awards 2024, la serata che chiude di fatto con tanti premi l’anno tennistico italiano. A condurre la serata il presentatore Piero Chiambretti.

Il momento clou è arrivato quando sul palco sono saliti insieme Jannik Sinner e Matteo Berrettini. Non sono mancati i momenti salienti come quando Chiambretti ha chiesto a Berrettini “Perché è chiamato il martello?” ed il tennista romano ridendo ha risposto “Passi a Sinner”.

Matteo Berrettini (LaPresse) www.goalsicilia.it

“Ma che ca..o dici?!?”

Il rapporto tra Sinner e Berrettini è sicuramente solido, lo dimostrano tante immagini insieme ma anche l’ottima prestazione nel doppio nell’ultima Coppa Davis. I due si sono scontrati ufficialmente due volte ed in entrambe ad avere la meglio è stato l’altoatesino.

Così Chiambretti ha chiesto allo stesso Sinner “Battere un amico dispiace o no?“. Senza batter ciglio ma con un sorriso Sinner ha risposto “Sempre“. Immediata la reazione di Berrettini che ha fatto sorridere tutto il pubblico “Ma che cazzo dici?!?” accompagnando la frase ad un gesto eloquente.