Allegri rompe il silenzio dal nulla, accordo con l’agente: ‘Sarà una bella sfida’
Massimiliano Allegri rompe il silenzio, dichiarazioni che arrivano dal nulla: accordo con il suo agente
Massimiliano Allegri rientra, senza ombra di dubbio, nella lista degli allenatori svincolati di lusso di questa stagione sportiva. I tifosi bianconeri (e non solo) hanno ancora quelle immagini del mister livornese che, in maniera molto polemica, offre uno spettacolo non proprio da ricordare nella finale di Coppa Italia vinta, dalla sua Juventus, contro l’Atalanta.
Una vittoria che, però, non è bastata per salvare la sua posizione: dopo una presunta lite avvenuta con Cristiano Giuntoli (e non solo) nello spogliatoio dell’Olimpico è arrivato il “benservito”: esonero a due giornate dal termine del campionato con la squadra già qualificata alla prossima edizione della Champions League.
A distanza da alcuni mesi da quell’episodio, però, si ritorna a parlare nuovamente di lui. In accordo con il suo storico agente, Giovanni Branchini, sono arrivate delle dichiarazioni molto importanti che hanno spiazzato gli amanti del calcio.
Affermazioni che sono arrivate nel corso di una intervista al canale ufficiale di YouTube di una vecchia conoscenza del calcio italiano come Fulvio Collovati. Tanti gli argomenti che sono stati trattati.
Allegri, tra passato e futuro: parla l’agente Branchini
Il procuratore, nel corso dell’intervista, decide di togliersi un bel po’ di sassolini dalle scarpe. Tanto da affermare che in questa sessione estiva di calciomercato la dirigenza sta rimediando ad alcuni errori del passato: “La rosa delle ultime stagioni non era perfetta come volevano far credere. Altrimenti non avrebbero fatto questo mercato in estate. C’era un organico che, più di quello, non poteva fare“.
Per quanto riguarda il futuro? Allegri è alla ricerca di un progetto interessante: “Le sue caratteristiche sono chiare a tutte, così come le sue convinzioni. Aspetta un progetto importante“.
Agente Allegri: “No al Real Madrid? Una scelta di cuore…”
Una tirata d’orecchie anche nei confronti di coloro che, in questi ultimi anni, hanno bersagliato e riempito di critiche l’allenatore: “Si sono inventati una professione. Con le loro offese hanno trovato una certa popolarità. Li giustifico, ognuno di loro deve sbarcare il lunario come sa e come può“.
Impossibile dimenticare il “no” al Real Madrid: l’agente la giustifica come una “scelta di cuore” visto che in Spagna avrebbe guadagnato in poco tempo quello che ha percepito a Torino. Guai, però, a parlare di pentimento nel non aver firmato con i ‘Blancos’.