Al Città di Messina il derby peloritano: Acr Messina steso per 3-2-Cronaca e tabellino

27

Va al Città di Messina il derby tutto peloritano contro l’Acr Messina

Va al Città di Messina il derby tutto peloritano contro l’Acr Messina. Al “Franco Scoglio”, i ragazzi di Furnari si impongono per 3-2 portandosi a quota 9 punti in classifica e superando proprio i cugini, rimasti fermi a quota otto. Di seguito la cronaca del match e il tabellino:

PRIMO TEMPO: La squadra di Biagioni si rende pericolosa al 4’ con un’apertura di Gambino per Cocimano, il cui tentativo è deviato in corner. La gara è abbastanza equilibrata, ma poco prima del quarto d’ora il Città si porta in vantaggio: incursione di Cangemi, Barbera cerca di allontanare il pallone e Galesio, da vero opportunista, raccoglie la sfera e batte Ragone. Gli ospiti provano a reagire con un colpo di testa di Gambino che termina di poco alto. Al 24’, Furnari è costretto a rinunciare a Bombara, vittima di un infortunio muscolare. Alla mezz’ora ecco il pareggio del Messina: Genevier serve per Cocimano il quale apre per Dascoli che crossa in mezzo per Gambino, il cui colpo di testa si insacca alle spalle di Paterniti. Cinque minuti più tardi, nuovo vantaggio del Città: stop sbagliato da Dascoli e Fragapane ne approfitta conquistando la palla e calciando dalla lunga distanza, con la sfera che si infila sotto l’incrocio dei pali. Al 40’, la formazione di Biagioni resta in dieci per un doppio giallo, nel giro di sette minuti, ai danni di Genevier. Si va così all’intervallo sul 2-1.

SECONDO TEMPO: Nella ripresa si riparte senza cambi da una parte e dall’altra e la squadra di mister Furnari sfiora il tris ancora con Fragapane che, a tu per tu con Ragone, piuttosto che calciare, preferisce l’assist per Di Vincenzo che però è in ritardo. Nel Città entra anche Cardia che dopo pochi secondi dal suo ingresso in campo trova il tris: Ferraù batte un corner e trova l’inserimento sul palo proprio di Cardia che mette in rete di testa. L’Acr a questo punto molla la presa e i ritmi si abbassano notevolmente, anche se all’81’ è ancora il Città ad andare vicino al gol, sfiorando il poker con Codagnone in contropiede, ma il tentativo del neo entrato è fermato da Ragone in tuffo. All’87’, però, il Messina la riapre: Rabbeni lancia Gambino che in area è steso da Berra e l’arbitro concede il rigore. Sul dischetto si porta Rabbeni che non sbaglia. La squadra di Biagioni adesso ci crede e si rende pericolosa con una sponda di Ibojo per Rabbeni, fermato sulla linea di porta dalla spazzata di Cardia. La gara dello “Scoglio” termina senza ulteriori sussulti, 3-2 al fischio finale.

IL TABELLINO:

CITTÀ DI MESSINA: Paterniti, Fofana, Fragapane (59′ Cardia), Bellopede, Berra, Bombara (23′ Trevizan), Cangemi, Calcagno (84′ Portovenero), Galesio (66′ Codagnone), Ferraù, Di Vincenzo (78′ Nicosia). A disp.: Amella, Crucitti, Cannino, Feuillassier. All. Furnari.

MESSINA: Ragone, Dascoli, Barbera, Traditi (50′ Ibojo), Porcaro, Russo, Genevier, Biondi (79′ Cimino), Gambino, Cocimano (42′ Bossa), Petrilli (50′ Rabbeni). A disp.: Compagno, Carini, Mancuso, Pizzo, Sarcone. All. Biagioni.

ARBITRO: Nicolini di Brescia (Lafandi-Santoni).

MARCATORI: 13′ Galesio, 31′ Gambino, 35′ Fragapane, 61′ Cardia, 87′ rig. Rabbeni

NOTE: Ammoniti: Genevier, Bossa, Russo, Dascoli (ACR), Calcagno, Berra (CDM). Espulsi: al 39′ Genevier (ACR) per doppia ammonizione.