Akragas, Terranova: “Un allenatore deve sapersi confrontare con giocatori diversi. Dedico la promozione a mio padre”

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Ai microfoni di “Penalty”, il tecnico dell’Akragas, NicolaTerranova, torna sulla promozione in Serie D si racconta:

“Ci sono esami che un allenatore deve superare. Un allenatore deve sapersi confrontare con giocatori diversi. Se un tecnico riesce a gestire tanti gruppi, quello è un valore aggiunto. Io lavoro sui libri, mi documento. Ho sentito un allenatore di Serie A per assistere a degli allenamenti e questo è ciò che un allenatore deve fare.

La vittoria del campionato ad Agrigento vorrei dedicarla a tante persone, ma la dedico soprattutto a mio papà che non c’è più da nove anni e sono convinto che un successo da lui sarebbe stato molto apprezzato.

Ho avuto la fortuna di avere un genitore che non mi stressava a livello calcistico. Oggi ci sono dei genitori che non fanno i genitori, ma fanno i tifosi. Mio padre assisteva alle partite, quelle mie e quelle di mio fratello. Siamo stati fortunati ad avere un grande blocco familiare che non ci ha mai assillato”.