Akragas, Strano: “Obiettivo raggiunto da tempo. Chi si permette di commentare, vada a vedere cosa abbiamo detto a inizio anno…”

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A fine campionato, il dg dell’Akragas, Graziano Strano, ha spiegato:

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A fine campionato, il dg dell’Akragas, Graziano Strano, ha spiegato:

“L’obiettivo è stato raggiunto da tempo. Ci tengo a ringraziare calorosamente la proprietà, in particolare Peppe Deni e Peppe Cammarata che mi hanno permesso di fare questa esperienza meravigliosa in una città che porterò e porto nel cuore. Devo ringraziare in particolare la fiducia che mi hanno dato per potermi esprimere. Potrò aver sbagliato o indovinato, sono onorato di essere il dg di questa società. Ringrazio il gruppo Ultras, che ci ha seguiti nelle trasferte più lontane e hanno cercato in tutti i modi di starci vicini. Ringrazio Davide Sardo e tutta la stampa”.

“Quando abbiamo sbagliato la colpa è stata solo ed esclusivamente mia. Sono convinto che abbiamo fatto una stagione dignitosa. Chiunque si permetta di commentare oggi dovrebbe andare a vedere quello che abbiamo detto nella prima conferenza stampa, l’obiettivo era salvare e blindare la categoria, quello che era stato detto è stato fatto. Abbiamo supportato e sopportato le critiche di alcuni personaggi, adesso ci prendiamo i meriti. Agrigento ha la Serie D grazie a Deni, Cammarata, Lala, Strano, Coppa e lo staff. La Serie D è ad Agrigento per queste persone. Abbiamo fatto ciò che doveva essere fatto. Abbiamo mantenuto la categoria, arrivando all’obiettivo un mese prima. Abbiamo sbagliato tante partite ma ne abbiamo indovinate tante”.

“L’Akragas a oggi è una società modello. Chiunque abbia qualcosa da ridire venga e mi dica dove abbiamo sbagliato. Morimoto? Ho sbagliato io. Abbiamo sbagliato i 48 acquisti? Li ho sbagliati io. Nella vita si sbaglia, il dg si assume le responsabilità. Non si può commentare sul direttivo sportivo e sulla proprietà che esce i soldi. Ma ho anche mantenuto la promessa di salvare la categoria”.