Akragas rimasta ad Agrigento: il Martina domina, vince 4-0 e ottiene la promozione in D-Cronaca e tabellino

Dura in tutto una decina di minuti la partita dell’Akragas sul campo del Martina nel ritorno della finale play off di Eccellenza. Infatti al 10’ la truppa di Terranova, forte del 3-2 dell’andata, sbaglia un gol praticamente fatto e da quel momento in poi è dominio pugliese con i gol di Ancora, Barrera e Delgado nella prima frazione, poi ancora Ancora nella ripresa piazza il poker. Martina dunque promosso in Serie D, Akragas che dovrà ripartire nella prossima stagione in Eccellenza. Di seguito cronaca e tabellino.

PRIMO TEMPO: Regna l’equilibrio nelle prime battute, entrambe le squadre danno l’impressione di volersi studiare con i pugliesi leggermente più sbilanciati in virtù della sconfitta per 3-2 dell’andata che li costringe all’unico risultato della vittoria per staccare il pass per la Serie D, mentre al Gigante basterebbe anche il pari. Primo squillo della gara al 7’ di marca locale: Cerutti prova la botta, Tuniz col corpo respinge in angolo. Sugli sviluppi del corner successivo prova la botta Delgado, mira imprecisa. Al 10’ occasionissima divorata dall’Akragas: schema su punizione, Prestia pesca Pavisich sul secondo palo, Piyuka totalmente solo a tre metri dalla porta cicca clamorosamente la conclusione forse cercando un assist. Al 12’ la legge del calcio colpisce ancora, gol sbaglia-gol subito e il Martina passa in vantaggio: palla in area, Cipolla tenta il disimpegno, si avventa Ancora che insacca, è 1-0. Akragas in bambola e al 15’ il Martina raddoppia: palla persa in uscita dagli akragantini, Teijo allarga per Delgado che crossa basso in area, Barrera tutto solo insacca da due passi, è 2-0. Non c’è la reazione della truppa di Terranova e al 22’ il Martina sfiora anche il tris: botta velenosa di Ancora, palla a lato non di molto. Al 26’ rigore per il Martina: azione insistita, Delgado imbuca per Mangialardi che va in contrasto con un ingenuo Cipolla e cade, per l’arbitro è fello. Sul dischetto Delgado è impeccabile, è 3-0. Arriva al 40’ il primo squillo dei siciliani: sponda di Pavisich per Corner che calcia quasi a botta sicura ma colpisce Perrini che in extremis riesce a respingere. Finisce così la prima frazione, Martina-Akragas 3-0.

SECONDO TEMPO: Primo squillo della ripresa al 49’, ancora di marca pugliese: cross tagliato di Cappellari, respinta corta di Cipolla, Ancora prova la conclusione dai 25 metri, tiro debole e impreciso. Al 52’ Akragas sfortunata e imprecisa: punizione in area di Prestia, Corner incorna ma trova Maggi che respinge con l’aiuto della traversa, poi lo stesso attaccante tenta il tap-in sparando in curva. Al 55’ il Martina piazza il poker: tiro-cross di Falconieri, respinge male la difesa siciliana, la sfera si impenna e Ancora piazza di testa la propria personale doppietta, è 4-0. Al 62’ i pugliesi sfiorano anche il quinto gol: ripartenza rapidissima, Ancora allarga per Falconieri che entra in area e calcia sul primo palo, esterno della rete. Ancora locali pericolosi al 64’ con il neo entrato Petitti che da ottima posizione calcia di un soffio a lato. Sembrano avere tirato i remi in barca Cipolla e compagni, sul velluto il Martina che controlla e crea ancora tante occasioni. Al 75’ a provarci è anche Delgado dalla distanza, Harusha blocca a terra. All’84’ ancora sfortuna per il Gigante: Pavisich tenta il tiro a giro, Maggi sfiora con le dita quel tanto che basta per spostare la palla dallo specchio e colpire la traversa. Partita che scorre senza sussulti. Finisce così, Martina-Akragas 4-0.

Martina-Akragas (and. 2-3) 4-0: 12′, 55′ Ancora, 15′ Barrera, 27′ rig. Delgado

IL TABELLINO:

MARTINA (4-3-2-1): Maggi; Perrini, Barrera, Aprile, Cappellari; Mangialardi, Teijo (84′ Amatulli), Cerutti; Falconieri (63′ Petitti), Delgado (78′ Ardino); Ancora (73′ Picci). A disp.: Cocozza, Brescia, Fruci, Soldano, Pinto. All. Pizzulli.

AKRAGAS (4-3-1-2): Harusha; Baio (63′ Di Giorgio), Cipolla (84′ Llama), Tuniz, Tarantino (31′ Ferrigno); Piyuka, Maiorano (50′ Bellanca), Lavardera; Prestia (63′ G. Taormina); Corner, Pavisich. A disp.: Di Carlo, Yoboua, Leonardi, F. Taormina. All. Terranova.

ARBITRO: Agostoni di Milano (Fabrizi-Franzoni).

MARCATORI: 12′, 55′ Ancora, 15′ Barrera, 27′ rig. Delgado

NOTE: ammoniti Maiorano, Mangialardi, Cipolla, Perrini, Bellanca, Pinto. Spettatori circa 2.600 (200 akragantini). 

Published by
Dario Li Vigni