Finisce 2-1 il match che ha visto protagoniste Reggina e Akragas al “Granillo” di Reggio Calabria. Pronti-via ed erroraccio di Thiago che si fa rubare la sfera in area da Coralli, per il centravanti è un gioco da ragazzi servire Porcino che tutto solo insacca. Il raddoppio pochi minuti più tardi sugli sviluppi di un corner, l’incornata di Coralli è debole ma Addario si fa sorprendere. Zanini avrebbe la possibilità di accorciare, però a tu per tu con Sala gli calcia addosso. Nella ripresa Gomez con una punizione da 30 metri riaccende le speranze, di fatto però l’estremo difensore amaranto non corre altri pericoli. Urgono rinforzi di qualità, altrimenti si rischia di scivolare tanto in basso.
PRIMO TEMPO: Pronti-via e ci prova l’Akragas con Palmiero, blocca sicuro Sala. Al 3’ è però la Reggina a passare in vantaggio: Coralli ruba la sfera a Thiago e serve Porcino sul secondo palo, scivolata vincente dell’esterno, è 1-0. Al 17’ calabresi vicini al raddoppio: splendida sciabolata a tagliare di Knudsen, Porcino scatta sul filo del fuorigioco e al volo alza troppo la mira tutto solo davanti ad Addario. Un minuto dopo De Francesco si libera in area e calcia sul primo palo, respinge con i piedi l’estremo difensore akragantino. Sugli sviluppi del corner, al minuto 19, il raddoppio: Carpentieri crossa tagliato, Coralli si stacca e dall’altezza del dischetto incorna debole ma angolato, palla rimbalza a terra e sul palo, sorprendendo Addario in tuffo, è 2-0. Alla mezz’ora prova a reagire l’Akragas con la solita conclusione dalla distanza di Zanini, barba al palo e palla fuori di pochissimo. Due minuti dopo Cochis verticalizza ancora per Zanini, il jolly entra in area ma non è freddo e conclude debole e centrale, Sala si tuffa e blocca a terra. Finisce così la prima frazione, Reggina-Akragas 2-0.
SECONDO TEMPO: Cerca subito il tris la squadra di casa: punizione da distanza siderale, ci prova Kosnic col mancino, la palla si abbassa ma sfiora l’incrocio alla sinistra di Addario. Al 63’ l’Akragas accorcia: punizione da oltre 25 metri di Gomez, palla sopra la barriera e a fil di palo, ma Sala poteva fare di più, è 2-1. Praticamente, a parte qualche sprazzo di nervosismo ed una ulteriore punizione di Gomez che non impensierisce Sala, non succede più nulla. Finisce così al “Granillo”, Reggina-Akragas 2-1.
IL TABELLINO:
REGGINA (4-3-3): Sala; Cane, Gianola, Kosnic, Possenti; Knudsen, Romanò, De Francesco; Carpentieri (70’ Maesano), Coralli (85’ Bianchimano), Porcino. A disp.: Licastro, Comandè, Cucinotti, Mazzone, Tripicchio, Lancia, Silenzi, Tommasone. All. Zeman.
AKRAGAS (3-5-2): Addario; Thiago (46’ Riggio), Carillo, Russo; Palmiero, Coppola (46’ Gomez), Pezzella (82’ Leveque), Zanini, Sepe; Cochis, Longo. A disp.: Sarcuto, Petrucci, Mazza, Caternicchia, Privitera, Rotulo, Sicurella. All. Di Napoli.
ARBITRO: Guarnieri di Empoli (Cantiani-Burgi).
MARCATORI: 3’ Porcino, 19’ Coralli, 63’ Gomez.
NOTE: ammoniti Zanini, Palmiero, Russo, De Francesco, Riggio, Kosnic, Porcino, Sepe.