Rabbia, amarezza, delusione. Sono questi i primi tre sentimenti che certamente accompagnano il post partita degli uomini di Di Napoli dopo la sconfitta di Catanzaro. Partita a dire il vero bruttina, tanto agonismo, ma poche, pochissime, emozioni. L’Akragas ha il merito di annullare tutte le fonti di gioco giallorosse, chiudendosi a riccio e tentando le ripartenze in contropiede soffrendo poco o nulla. Al 90’ la decisione arbitrale che genera i tre sentimenti di cui sopra: cross morbido di Icardi, Pane esce sicuro ma viene visibilmente da un nugolo di giocatori tra i quali due calabresi, la palla gli sfugge (ovviamente) e arriva tra i piedi di Giovinco che insacca a porta sguarnita. Vibranti le proteste del capitano estremo difensore che viene anche espulso. Non c’è più tempo, Akragas che resta a quota 24 agganciato in classifica proprio dal Catanzaro.
PRIMO TEMPO: Partita subito dura, con qualche scontro di gioco di troppo. Al 13’ punizione di Giovinco dai 25 metri, blocca Pane. Partita avara di emozioni, tanto fraseggio ma poca precisione. Alla mezz’ora occasionissima per l’Akragas: Salvemini punta e salta Pasqualoni, entra in area e crossa a mezza altezza, è bravo Coppola a trovare il tempo dell’inserimento ma a tu per tu con De Lucia alza troppo la mira. Al 33’ Basrak entra in area da sinistra e calcia sul primo palo, Pane si distende e smanaccia in corner. Al 35’ ancora l’estremo difensore akragantino protagonista: pennellata di Zanini sul secondo palo, tiro al volo di Carcione ma è prodigioso Pane a tuffarsi deviando in angolo con la punta delle dita. Al 41’ è ancora Carcione a provarci dal limite, da calcio piazzato, Pane ci mette i pugni. Nel finale di tempo si riaffacciano davanti gli uomini di Di Napoli: tiro-cross di Coppola, Salvemini si coordina per calciare a botta sicura, ma Sirri all’ultimo istante riesce a deviare impedendo la conclusione. Finisce così la prima frazione, Catanzaro-Akragas 0-0.
SECONDO TEMPO: Partita che ricomincia con lo stesso leitmotiv della prima frazione: il Catanzaro attacca in modo confuso, l’Akragas si difende molto bene e riparte in contropiede. Al 66’ vibranti proteste dei padroni di casa: Giovinco si libera in area e calcia, Riggio respinge secondo i giallorossi con la mano, ma l’arbitro lascia correre. Al 75’ punizione dai 25 metri di Longo, palla abbondantemente alta. Gli uomini di Erra ci provano soprattutto con cross dalla trequarti per la testa di Gomez, ma Pane è sempre attento in presa alta anticipandolo in ogni occasione. Al 90’ Catanzaro in vantaggio: Icardi crossa in area, Pane esce ma viene spostato visibilmente da alcuni giocatori, la palla arriva tra i piedi di Giovinco che insacca a porta vuota. Lo stesso portiere protesta, giustamente, e viene espulso. Finisce così, Catanzaro-Akragas 1-0.
IL TABELLINO:
CATANZARO (4-3-1-2):De Lucia; Pasqualoni, Sirri, Prestia, Esposito (77’ Sabato); Icardi, Carcione, Zanini (64’ Maita); Giovinco; Gomez, Basrak (52’ Cunzi). A disp.: Svedkauskas, Rizzitano, Imperiale, Bensaja, Pagano, Van Ransbeeck, Cedric. All. Erra.
AKRAGAS (3-5-2): Pane; Mileto, Riggio, Palmiero; Longo, Coppola, Pezzella (92’ Addario), Bramati, Sepe; Cochis (64’ Klaric), Salvemini (76’ Russo). A disp.: Petrucci, Tardo, Thiago, Privitera, Rotulo, Caternicchia, Leveque, Cocuzza. All. Di Napoli.
ARBITRO: Cipriani di Empoli.
MARCATORI: 90’ Giovinco.
NOTE: ammoniti Sirri, Bramati, Palmiero, Pezzella, Pane, Mileto. Espulso al 91′ Pane per doppia ammonizione.