Dopo il pari contro il Canicattì, il presidente dell’Akragas, Giovanni Castronovo, ha incontrato la squadra e ha voluto replicare alle dichiarazioni del tecnico biancorosso, Pippo Romano, che aveva definito i biancazzurri l’anticalcio:
“Ci sono rimasto male. Sono il presidente dell’Akragas, devo difendere il mio allenatore, il mio calciatore e poi la città. Una dichiarazione del genere, da parte di una persona abbastanza nota nel calcio siciliano, fa male.
Non è verò ciò che ha detto lui, loro hanno dominato nel primo tempo, ma dal 70′ sono spariti dal campo. Gli hanno assegnato un rigore inesistente, mentre probabilmente il loro gol era regolare. Negli ultimi venti minuti abbiamo giocato solo noi e forse alla fine avremmo pure potuto vincere, anche immeritatamente. Parlare di anticalcio è eccessivo, offensivo nei confronti del suo collega e irrispettoso nei confronti della squadra.
Ci sono rimasto male perché stimo molto Pippetto come allenatore. Come uomo però ha perso un’occasione per stare zitto. Lui pensi al Canicattì, all’Akragas ci pensiamo noi. Tra l’altro se lui non ha battuto una squadra definita anticalcio, forse i problemi li ha lui al Canicattì e non noi. Ma lasciamo perdere le polemiche…”.