Sandro Bruno, giovane fantasista dell’Akragas reduce dal successo sul Favara, ha detto:
“Partita difficilissima e siamo felici di averla spuntata facendo tutto quello che avevamo preparato. È stata una grande emozione giocare con la maglia della squadra della mia città e inoltre con la numero 10. Il rigore? L’avversario ha messo la gamba per togliere il pallone, quindi l’ho spostato per farmi colpire. Dedico questa prestazione a mio padre che mi sta sempre vicino”.