“Agnelli ha un piano ben preciso”: è già cominciata la cessione della Juventus | Ecco i nuovi proprietari

Possibili importanti novità nelle prossime settimane per la Juventus in ambito societario. E si paventa un clamoroso ritorno.
Negli ultimi anni, la Juventus ha attraversato significativi cambiamenti nella sua proprietà e dirigenza. La famiglia Agnelli, storica proprietaria del club, ha mantenuto il controllo attraverso la holding Exor. Andrea Agnelli, membro della famiglia, ha assunto la presidenza del club, guidando la Juventus a un periodo di successo con numerosi titoli nazionali e una presenza costante nelle competizioni europee.
Tuttavia, nel novembre 2022, Andrea Agnelli e l’intero consiglio di amministrazione si sono dimessi a seguito di un’inchiesta sulle plusvalenze e questioni finanziarie. Questa decisione ha segnato la fine di un’era e ha portato a una riorganizzazione della struttura dirigenziale del club. Le dimissioni sono avvenute in un momento critico, con la Juventus coinvolta in procedimenti legali e sotto scrutinio per la gestione finanziaria.
Dopo le dimissioni di Agnelli, Gianluca Ferrero è stato nominato nuovo presidente della Juventus nel gennaio 2023. Ferrero, commercialista e revisore legale con esperienza in vari consigli di amministrazione, è stato scelto per la sua competenza finanziaria e la capacità di guidare il club attraverso un periodo di transizione.
Sotto la nuova dirigenza, la Juventus ha intrapreso misure per affrontare le sfide finanziarie, inclusa la riduzione dei costi e una maggiore trasparenza nelle operazioni. Il club ha anche lavorato per rafforzare la squadra, puntando su giovani talenti e cercando di mantenere la competitività sia a livello nazionale che internazionale. La transizione nella leadership rappresenta un momento cruciale nella storia della Juventus, con la speranza di inaugurare un periodo di rinnovamento e successo sostenibile.
Tether entra in società
Tether è una delle principali società di criptovalute, conosciuta per la sua stablecoin USDT, che è ancorata al valore del dollaro americano. Fondata nel 2014, Tether si è imposta nel mondo delle criptovalute come una risorsa per mantenere stabilità in un mercato noto per la sua volatilità. L’azienda ha una grande influenza nell’ecosistema delle criptovalute e, oltre a offrire USDT, ha lanciato altri prodotti finanziari in ambito blockchain.
Poche settimane fa Tether ha fatto un passo importante nel mondo dello sport acquisendo il 5% delle quote della Juventus, valutate circa 50 milioni di euro. Questo investimento segna l’ingresso di Tether nel settore calcistico.

Presto un cambio di proprietà?
John Elkann, presidente di Exor, ha recentemente ridotto la partecipazione azionaria della holding nella Juventus dal 67% al 64%. Parallelamente, la società di criptovalute Tether ha incrementato la sua quota nel club bianconero dal 5% all’8,2%, diventando così il secondo azionista dopo Exor.
Secondo alcune indiscrezioni, Andrea Agnelli avrebbe elaborato un piano strategico per il futuro della Juventus, condiviso con il cugino John Elkann. Così come riporta “Gazzetta”, Exor attualmente ha smentito di aver venduto azioni della Juventus a Tether, ma non sono ancora state rese pubbliche le mosse degli ultimi giorni.