Chiarimenti, contrapposizioni, contraddittori, tocca a noi scrivanifar da tramite senza recare maggiori danni e magari essere pacieri. Massimo Manganaro da qualche giorno, precisamente 4, è il nuovo ds dell’Adrano, società in piena corsa salvezza.
Non nasconde l’amarezza su alcune dichiarazioni rilasciate poche ore fa, su cosa e come si è lasciato con la società l’ex tecnico Nicola Basile. La premessa è giusta: vi era stato il ritorno di Basile, dopo l’addio di Buttò, il quale era arrivato dopo Basile e viceversa Basile dopo Buttò. Gioco di parole per far capire cosa accade nel nostro calcio.Comunque Basile ritorna perché gli garantiscono degli aggiustamenti sul mercato di dicembre, cosa che non avviene. Il tecnico critica società ed il neo ds Manganaro.
Ed ecco che il ds replica: “Parto dal fatto che ho avuto l’incarico da solo qualche giorno, che il tecnico Basile non lo conoscevo e che l’ho incontrato in una sola circostanza. Abbiamo parlato, ma personalmente non ho posto nessuna oggettiva promessa, su Corona e su altri giocatori”.
Quindi a Basile chi ha fatto promesse o nomi di giocatori che poi non potevano mai arrivare?
“Non io, su questo non ci sono dubbi”.
Però alcuni movimenti ci sono stati adesso…
“Sì, il recupero di Amore, abbiamo ingaggiato Napoli, non vi sono molti soldi, anzi, ma il presidente sta mantenendo gli impegni con dignità e puntualità. Oggi sul mercato non trovi più nulla se non hai budget importanti. Sono alla ricerca di un attaccante e stiamo provando a centrare l’obiettivo salvezza anche con mister Jemma”.
Quindi Basile…
“Il vero argomento di confronto è stato sullo staff, mi ha chiesto il preparatore atletico, non avendo il budget disponibile ho detto di no”.