Acr Messina, Leonardo a GS.it: ­“Sciotto hanno grande passione, prossimi giorni decisivi per il futuro­“

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Ospite del “Salottino Goalsicilia”, parla il direttore dell’Acr Messina

Ospite del “Salottino Goalsicilia”, parla il direttore dell’Acr Messina, Pasquale Leonardo. CLICCA QUI per rivedere la puntata

PROPOSTE SU PROMOZIONI E RETROCESSIONI “Sicuramente ci saranno tanti ricorsi. Siamo in Italia però e non mi sorprenderebbe che le proposte non vengano ratificate nel prossimo Consiglio Federale. In ogni caso penso che i ricorsi si risolveranno in tempi brevi. Comunque sulle retrocessioni non mi sembra una decisione corretta a meno che non si applichino subito le riforme dei campionati”.

ISCRIZIONI GRATUITE “Bisogna sostenere le società con altri provvedimenti, altrimenti si moltiplicano delle falle che ci sono già: si deve evitare situazioni in cui allenatori, dirigenti e giocatori sono costretti a lavorare in situazioni societarie tutt’altro che serene”.

RIPRESA DELLE ATTIVITÀ LND “Come non è stato possibile attuare il protocollo adesso, sarà impossibile poterlo attuare a settembre/ottobre. Però il calcio deve ripartire, ci sono migliaia di addetti ai lavori che vivono col calcio, bisogna imparare a convivere con questa situazione che purtroppo non scomparirà”.

SILENZIO ACR MESSINA “La proprietà sta pensando al futuro, tra poco penso che gli Sciotto scioglieranno le riserve: mi confronto tutti i giorni con loro e ravviso molta amarezza per il mancato raggiungimento degli obiettivi sportivi nonostante abbiano sempre mostrato grande affetto e fatto tanti investimenti per il Messina. Ho conosciuto una famiglia che ha tanta passione ma attorno a loro c’è stata molta improvvisazione e incompetenza. Io spero che Messina non perda gli Sciotto perché oggi è molto difficile trovare un presidente come lui. Il clima nei loro confronti è ostile, per questo stanno ragionando sul futuro e i prossimi giorni saranno decisivi: entro una settimana vedremo se lo spirito di rivalsa avrà la meglio sulla delusione”.

MERCATO DI DICEMBRE “Abbiamo fatto 12 uscite, c’erano tanti calciatori che non erano funzionali al nostro progetto tecnico e li abbiamo dovuti sostituire compatibilmente con le difficoltà del mercato invernale. Non è stato semplice”.

PENSABENE “Il mister è una persona che conosco da tanto tempo, siamo stati insieme a Messina già nel 2011, so che tipo di allenatore è e soprattutto che persona è. Dal mio punto di vista sarebbe dovuto arrivare prima, abbiamo perso del tempo prezioso perché con Pensabene prima, avremmo potuto fare molto di più”.