Intervistato dalla “Gazzetta del Sud”, il tecnico dell’Acquedolci, Pippo Perdicucci, torna sulla ripresa del campionato di Eccellenza e sulla scelta del club biancoverde di non ripartire:
“Dal punto di vista dirigenziale, condivido la decisione della società e non mi sento di condannarla. Nel senso che i ririgenti, come i nostri calciatori, sono impegnati con il lavoro in settimana e inoltre non sarebbe stato facile rispettare il protocollo sanitario previsto. Da allenatore, obiettivamente, vedere gli altri giocare e noi guardare non è bello né piacevole. C’è un po’ di rammarico. La ripresa del campionato è stata importante, perché è un messaggio e un segnale di ritorno alla normalità. In questi turni già disputati, non si sono registrati casi Covid ed è un fattore importante. Speriamo sia di buon auspicio in vista della prossima annata”.