Acireale, Stracuzzi: ”Mio progetto è ambizioso, ma sono pronto a lasciare…”
Intervistato da “La Sicilia”, il presidente dell’Acireale, Natale
Intervistato da “La Sicilia”, il presidente dell’Acireale, Natale Stracuzzi, parla della situazione societaria: “Ho mantenuto tutti i miei impegni, tanto che ho consegnato quasi 30.000 euro di assegni, oltre al contante che ho anticipato. Finora ha amministrato Notarrigo, al quale ho chiesto di fare un resoconto per la somma di 54.000 euro spesa in questi 45 giorni. Forse per questo motivo si sarà offeso? Non so, ma ritengo sia corretto avere una specifica delle entrate e delle spese sostenute, con riscontri. La piazza è insorta? Sono rimasto malissimo per quello che alcuni tifosi hanno scritto, pertanto se non vogliono che io dia un supporto all’Acireale, io farò un passo indietro. Sono stato chiamato per dare un supporto all’Acireale e si era deciso che fosse del 10%. Inoltre non pretendevo nessuna carica e invece Pulvirenti e Notarrigo mi hanno pressato perché io diventassi presidente. Posso sostenere la società anche con sponsor importanti, però se la gente mi si rivolta contro non credo ci siano i presupposti per proseguire. Se ho sposato questa causa non l’ho fatto per mettere capitali ed essere insultato. L’ho fatto perché credo nella piazza e nel progetto. Ho già parlato con Daniele Notarrigo, dobbiamo sentirci al mio rientro in Italia. Stiamo lavorando in Lega per il ripescaggio e ci sono buone possibilità che l’Acireale giochi in D”.