Acireale scappa, Trapani lo riacciuffa nel finale: è 1-1 tra le due squadre granata-Cronaca e tabellino

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All’ultimo giro di lancetta, il Trapani agguanta un par

All’ultimo giro di lancetta, il Trapani agguanta un pareggio insperato, ma ampiamente meritato che, forse,  sta un po’ stretto alla squadra di Torrisi, non foss’altro per la gran mole di gioco prodotta e soprattutto per averci creduto non arretrando mai di un centimetro fino al triplice fischio.

L’Acireale non punge mai, perché il gol del vantaggio è un bel regalo della difesa granata trapanese, Summa compreso, che non fanno altro che guardare il traversone su punizione di Sbrissa invece di intervenire, con Guarino che sbuca di dietro e mette dentro. C’è una sola squadra in campo, il Trapani, che stenta nel primo tempo a trovare il bandolo della matassa con un Acireale a difendere con i denti l’inaspettato vantaggio.

La ripresa è un tour de force dei padroni di casa. L’undici di Torrisi, ci mette il cuore, l’abnegazione e la voglia di agguantare la partita. E la forza dei granata trapanesi è quella di non smarrirsi mai man mano passano i minuti, creano buone trame di gioco che si concretizzano nei 5 minuti di recupero. Il rigore di Mascari parato da Giappone in corner al 93’. Sul successivo tiro dalla bandierina il salvataggio ancora di Giappone sulla linea sul colpo di testa di Summa, corso in area acese, a dimostrazione che il Trapani non ci sta a perdere.

Ed infine sull’ennesimo corner i padroni di casa pareggiano i conti sul tiro della disperazione del subentrato Ngyir deviato nel sacco da capitan Carboni. L’arbitro non fa rimettere nemmeno da centrocampo che fischia la fine di un derby tra due blasonate del calcio siciliano. LA CLASSIFICA

PRIMO TEMPO: Al 6’ punizione di Romizi dal limite con la sfera che si perde alta sulla traversa della porta difesa da Giappone. Ancora Trapani al 9’ con Kosovan che ruba palla al suo compagno Mascari, entra in area di rigore un po’ defilato ma il suo tiro finisce sull’esterno della rete della porta acese. Al 25’ fendente rasoterra di Kosovan, Giappone blocca a terra. Un minuto più tardi tiro  cross di Pipitone, la palla va a toccare la traversa e finisce sul fondo. Al 27’ prova Kosovan dal limite con la sfera che sfiora il palo alla sinistra di Giappone. Al suo primo affondo l’Acireale passa: corre il 33’, punizione dalla trequarti di Sbrissa con Guarino che di testa beffa difensori e portiere insaccando. Subito dopo il vantaggio ospite la partita viene interrotta per 4 minuti circa per un lancio di oggetti da parte della tifoseria granata nei confronti del portiere acese Giappone che aveva esultato sotto la curva dei tifosi trapanesi in modo veemente. Al 43’ ancora i granata acesi si presentano dalle parti di Summa con un diagonale di De Martino che sfiora il palo alla sinistra del portiere locale. Non succede più nulla da qui alla fine decretata dall’arbitro dopo avere concesso 5 minuti di recupero.

SECONDO TEMPO: Al 53’ subito il Trapani pericoloso con un tiro a giro di Catania con Giappone che deve distendersi per sventare in corner. Al 65’ sgroppata del subentrato Liga che arriva a tu per tu con Summa ed il portiere granata compie un miracolo deviando il diagonale in calcio d’angolo. Al 69’ prova Pipitone dalla distanza ma il suo tiro lambisce il palo alla destra di Giappone e finisce sul fondo. Al 78’ cross di Pipitone testa di Gonzalez d’un soffio a lato. Al 92’ Mascari viene atterrato in piena rea di rigore e l’arbitro non ha dubbi a concedere il tiro dagli undici metri che clamorosamente lo stesso Mascari si fa parare da Giappone. Sul successivo calcio d’angolo, il colpo di testa di Summa, corso in avanti a dare manforte ai compagni, viene salvato in corner sulla linea da Giappone. Sull’ennesimo corner, battuto da Kosovan e siamo al 95’, i padroni di casa raggiungono il pareggio: Ngyir riprende la respinta della difesa acese e lascia partire un fendente che leggermente toccato dal compagno Carboni e s’insacca in fondo alla rete ospite. Segue il triplice fischio del sig. Vailati a decretare la fine delle ostilità e di un pareggio che forse sta stretto all’undici di Torrisi.

Trapani-Acireale 1-1: 95′ Carboni – 33′ Guarino

IL TABELLINO:

TRAPANI (4-3-3): Summa; Pipitone, Carboni, Gonzalez Romano (76′ De Pace); Cangemi, Romizi (68′ Panebianco), Kosovan; Catania (82′ Nagyr), Musso, Mascari. A disp.: Di Maggio, Cellamare, Marigosu, Mangiameli, Kanoute, Oddo. All. Torrisi.

ACIREALE (4-4-2): Giappone; Nicosia, Guarino, Brugaletta (86′ Brugaletta), Migliorelli; Sbrissa, De souza, Limonelli, Ghisleni (52′ Liga); De Martino (76′ Rotella), Ricciardo. A disp.: Olivieri, Esposito, Carrozza, Di Mauro, Virgillito, Di Domenicantonio. All. Ignoffo.

ARBITRO: Vailati di Crema (Savasta-Tuccillo).

MARCATORI: 33′ Guarino, 95′ Carboni

NOTE: Ammoniti: Nicosia