Acireale, Savanarola: “Voglio chiudere la carriera in granata, è una scelta dettata dal cuore”

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Ai microfoni di “Dribbling Granata”, il capitano dell’Acireale, Giuseppe Savanaro

Ai microfoni di “Dribbling Granata”, il capitano dell’Acireale, Giuseppe Savanarola, ha fatto il punto della situazione:

“In questi cinque anni ho avuto parecchie proposte. Qualcuna l’ho anche presa in considerazione perché in questo mondo funziona così. Onestamente però tutte le altre situazioni che erano nate le ho prese in considerazione e calcolate solo per rispetto a chi c’era dall’altra parte del telefono. Voglio restare ad Acireale fino a fine carriera e non lo dico tanto per dire. Questo è un pensiero che arriva dal cuore. Sento l’affetto della gente, mi dà quell’adrenalina e quella carica in più che magari può venir meno in certe occasioni. È una cosa ti responsabilizza, ti dà senso di appartenenza. Ci sono bambini a cui luccicano gli occhi appena ti vedono. E questa cosa mi ricorda quando ero bambino ed ero anche io così. Voglio lasciare un segno dell’uomo che sono. Mi fa piacere che l’Acireale e i tifosi apprezzano Savanarola perché incarna il tifoso in campo. La famiglia al mio fianco è stata indispensabile per me. Tante volte sono anche altruista con i miei compagni perché giocare fuori e stare lontani dalle proprie famiglie non è facile. Cerco di essere attento in queste cose ed è uno dei miei compiti da capitano. La famiglia è un sostegno importante e per me in questi anni è stata fondamentale. Arrivare a casa e sapere che la tua famiglia aspetta la domenica per vederti giocare è bello. Quando vinco o segno sono più contento per loro che per me. La mia soddisfazione più bella è vedere loro felici. Ogni stagione fin qui è stata bella, particolare in sé e per sé. I primi anni sono stati difficili, anche perché si veniva da situazioni diverse. Ho visto le classifiche degli ultimi cinque anni del girone I, l’Acireale si è sempre piazzata tra le prime. Penso che bisogna vedere sempre il bicchiere mezzo pieno”.