Acireale vs Pedara San Pio, è Eccellenza, ma il Tupparello non lo dimostra. Così con Marco Cammarata entriamo in dialogo a distanza nel raccontare con fare distaccato… forse, la gara delle seconde in classifica del girone B di Eccellenza.
Manca dal calcio, egli direttore generale di squadre siciliane. Mi dice: ”Il lavoro richiama la massima attenzione, mi porta spesso lontano dai confini isolani, ma ho sempre il richiamo e quindi uso tutti i mezzi di comunicazione per tenermi a bordo campo o in tribuna come questa sera. Ho il contatto diretto in mio fratello Peppe ad Acireale”.
Ecco un testimone oculare della gara: “Bello il Tupparello e la sua tifoseria, arricchisce questa categoria. In campo due squadre forti, ma hanno dovuto lottare per rimanere in piedi. Fango e pioggia, la sospensione della ripresa poteva essere quella finale e rivederli in campo in modo migliore. Però meglio l’Acireale, due legni e più energia nei 90 minuti, la squadra di Pidatella non ha mai tirato in porta”.
Il pari aiuta il Sant’Agata: “Sono 3 punti, non è una fuga”. Il 4-0 dell’Igea a Lentini ti ha impressionato?
“Sì, ed abbastanza, però la cronaca e le immagini sono verità e quindi merito ad un’Igea che non dimostra di essere una matricola e che non riusciranno a mettere da parte facilmente. Peppe Raffaele ha dei giocatori affamati e di talento”.
In Eccellenza nel girone A chi è o chi sono le società concrete e solide?
“Troina, Alcamo ma incuriosisce e tanto la gestione brasiliana a Marsala”.
Ma tuo fratello Peppe potrebbe ambire… o essere… in modo velato il nuovo direttore generale dell’Acireale…
“Monti sei maledetto! Io sono venuto a vedere la partita, con mio fratello parliamo tanto di calcio, in tribuna con le nostre famiglie. Fai una cosa, falla al presidente D’Amico o direttamente a mio fratello Peppe”.
Calciomercato. Acireale da migliorare, se sì in quali ruoli o reparti?
“Intanto un compagno di ruolo per Contino, sta tirando la carretta dall’inizio dell’anno e non è un giovincello nè un limone verdello. Altro miglioramento a centrocampo, in qualità tecnica, pur essendo già forte così. La San Pio è da primi posti, da play off, ma devono fare i conti fino alla fine con il Sant’Agata, il quale fra sette giorni avrà l’agevole incontro con il Belpasso”.
Niente calcio per te, quando il tuo rientro?
“Io rientrerò appena possibile, appena vi sarà la giusta circostanza. Non vivo di calcio e quindi non ho sponsor o aziende allegate…”.